S'accendon gli occhi tuoi come due
stelle
sul tuo visino bello e vellutato
son stelle vere e molto più lucenti
di quelle che di sera e in piena estate
ammiran tutti.
Credea e si gloriava
il firmamento
d'aver sol egli le più belle gemme
e non sapea che in terra e fra i mortali
v'eran le tue più belle e più fatali.