Pasquale Totaro-Ziella

 

 

Selvaggia

Tu

selvaggia come il tuo corpo

come i tuoi occhi

come il tuo amore

il tuo amore tanto selvaggio

tanto acerbo

tanto distratto

tanto abbandonato

tanto umano.

Venivo in te ballando

e tu ridevi con piacere

mi piaceva ballare con te

in te

in quei tuoi occhi stupidi

grandi

e lì bevevo alla sorgente

da selvaggio.

E danzavo accanito

nelle tue gambe ridendo.

Ci amavamo di un amore

pazzo

dimenticato.

Selvaggia

poi sei andata

e non ho più ballato

con il tuo corpo selvaggio

con i tuoi occhi selvaggi

con il tuo amore selvaggio

con il tuo amore selvaggio

disfatto

bastonato

sferzato

annoiato

tormentato

massacrato

da tutti i nostri esseri.

 

Ora si

ora m'accorgo

tu sei stata solo una festa

una sola piccola festa per me.

 

(da: Solamente questo Paese)

 

 

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