INDICE

Avanti >>

.

Il biancospino d’autunno

Il biancospino d’autunno

In riva al mare
L’Estate è un oblio d’Autunno.
Si adagiano le conchiglie
Sulla sabbia scompigliata
Dalla marea
E il biancospino
E carico di bacche rosse.
Peccato .. avrei voluto essere
Un bonsai
Sulla foce del fiume Sinni.
Il silenzio mi ha resa Sirena
E l’Essenza è di altre vite.
Oh Oceano vicino a Dio
parla al mio cuore .




Heraclea e i fiori di vetro



Sui viali fioriti
Heraclea si estende
E noi donne come
Tanti fiori di vetro
Passeggiamo per le vie
In festa.
Peccato che dell’uomo
poco ci resta:-
Siamo rimasti
come tanti “robot “
dentro la Creazione di Dio.




Policoro

Ti vorrei un poco moderna
e un poco antica
Storia tra la gente;
ti amerei anche così
ma non sei solo
strade in armonia.
Con le stagioni
che passano in fretta
ti vorrei meno solitaria
“meno pab e più fontane”
dove la gente tutta insieme
fa salotto
nei viale della sera.
Peccato non c’è mai nessuno
Ad aspettarti..
Per parlare dei valori universali,
tranne i giovani disperati
il marito in cerca
di un’amante
e le mamme
che piangono i loro figli
che non sanno evitare
la mala gente.














Autore: giusi pontillo

 

[ Home ]  [Scrivici]