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Chiesa di Santa Maria Assunta (Cattedrale)

Dedicata a S. Maria Assunta, è stata edificata nel sec. XI, per volere di Roberto, Conte di Montescaglioso e Signore di Tricarico, nipote di Roberto il Guiscardo.
Nel 1383 vi fu incoronato re di Napoli Luigi I d'Angiò.
Originariamente edificata in stile romanico, è stata nei secoli più volte rimaneggiata, ad opera dei vescovi Settimio De Robertis tra il 1609 ed il 1611, Pier Luigi Carafa senior nel 1638, Pier Luigi Carafa junior dopo la peste del 1657 ed Antonio del Plato tra il 1774 ed il 1777.
Particolare di unicità nella regione, è costituito dai due grossi archi di sostegno addossati alla facciata, realizzati nel sec. XVII per garantire una maggiore stabilità dell'edificio.
L'impianto basilicale della chiesa si evidenzia nelle tre navate con il transetto, affiancate da una serie di cappelle e dal presbitero suddiviso in tre distinti ambienti quadrangolari.
La Chiesa, adorna di opere d'arte, realizzate, tra gli altri artisti, dai pittori Pietro Antonio Ferro e Cesare Scerra, custodisce le reliquie di San Potito Martire, patrono di Tricarico e le spoglie del Vescovo Raffaello delle Nocche, Servo di Dio.
Sulla facciata e lungo le mura perimetrali della basilica, sono apposti gli stemmi di alcuni dei vescovi che si sono succeduti alla guida della diocesi di Tricarico.

Autore: Cartello affisso nei pressi

 

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