INDICE

Avanti >>

.

.. a Rivello - da "la Basilicata nel Mondo" (1924 -1927)

Barbaro omicidio e caccia ai lupi a Rivello
Un giovine contadino di Rivello, tese giorni fa una imboscata a un pastorello di tredici anni. Con ributtante cinismo lo strangolò e ne gettò il cadavere dall’alto di una rupe, tra gli abissi che fiancheggiano il torrente Noce.
L’ impressione del delitto è immensa nel paese e nei dintorni.
*
Durante una battuta di caccia, organizzata in un covo di cinghiali e di lupi, nei dintorni di Rivello, un lupo di enorme grandezza e di fattezza spettacolosa cadde sotto il piombo degli in trepidi cacciatori.
Il lupo, portato in paese, attirò l’attenzione e la curiosità generali.



Buraglia a Rivello
Ha qui cessato di vivere a 86 anni, fra il compianto generale, il dottor Gievan Crisostomo Buraglia, padre del nostro carissimo amico commendator dottor Francesco, che nella sua lunghissima vita era stato costante esempio di virtù, di rettitudine, di consiglio, di scienza, di bontà.
Al commendator Francesco, nostro carissimo amico, giungano le più vive espressioni di solidarietà nel dolore de « La Basilicata nel Mondo ».




I lavori della Idroelettrica di Rivello
E' stato a Rivello un ingegnere del Genio Civile per un primo collaudo della Società Idroelettrica Rivellese, allo scopo di raccogliere gli elementi in base ai quali dovrà essere accordata la sovvenzione governativa.
Sui lavori eseguiti dalla Società, l'ingegnere ha steso un rapporto assai favorevole, compiacendosi col presidente cav. Canonico Mennuti e col direttore tecnico cav. Migliacci per lo sforzo compiuto con tanto successo e in così breve tempo. E veramente va fatta lode alla tenacia e alla diligenza dei due direttori nella costruzione del grandioso impianto che dovrà dare la luce a numerosi paesi di questa contrada.
In questi ultimi tempi, si era andata svolgendo una interessata campagna di denigrazione contro la Società. Ora, la testimonianza dell’ ingegnere del Genio Civile sfaterà le fantastiche accuse e dicerie.




Rivello — E stato qui l'ottimo funzionario cav. dott. Alfredo Sajeva Ispettore Postelegrafico presso la Direzione di Potenza, per una visita ordinaria a questa Ricevitoria, di cui è titolare il cav. Antonino Segreti.
E inutile dire che dopo otto giorni di permanenza tra noi, l' ispettore Sajevo è andato via da Rivello con la più bella impressione sull’andamento del servizio e sull’attività di questi funzionari i quali ancora una volta hanno dimostrato di saper intendere le direttive e di saperle fascisticamerte eseguire. L’ufficio di Rivello non era stato ispezionato più dal 1921. Al compiacimento dei superiori gerarchici vada anche tutta la nostra ammirazione per il cav. Segreti, zelante, scrupoloso e integro funzionario.

Dopo lunga malattia che per un pò di tempo ha fatto trepidare sul suo risultato, è ora in piena convalescenza il nostro amatissimo Arciprete cav. Mennuti Biagio, presidente di questa Società Idro-Elettrica Rivellese.
Formuliamo ancona una volta, per lui, auguri di fervida e completa guarigione.

Per la terza volta il segretario politico di questa sezione rag. Maradei Giacomo è stato riconfermato nella carica che con tanta passione egli dal gennaio 1925 conserva.. Ne abbiamo appreso la notizia e non abbiamo potuto che compiacerci della designazione.
Il Fascio di Rivello ha avuto il capo che desiderava e formula per lui i migliori auguri.




Rivello — Per ordine della Federazione Provinciale di Potenza anche a Rivello vi è stata un’ adunato speciale nel fascio per la lettura dell’ultima discorso di S. E. Benito Mussolini.
Il Segretaria Politico Manodei, alla presenza dei fascisti nivellesi e di tutte le autorità locali, con voce ferma e vibrante, tra applausi infiniti e per due ore consecutive ha data lettura dello smagliante discorso del Duce facendolo precedere e seguire da fervido esortazioni ed ammonimenti.
Subita dopo quindi il Segretaria Politico ha proceduta alla consegna delle tessere per il corrente anno previo giuramento di rito.
L’ indimenticabile adunata si è chiusa poi con potenti alalà all’indirizzo del Duce del fascismo, dopo quasi tre ore di indimenticabile spirituale godimento.
Nei giorni 31 Luglio e 1 Agosto ebbe luogo a Rivello una bellissima festa in onore di S. E. Mussolini organizzata dalle infaticabili suore dell’Asilo Infantile SS. CC.
Noi ci sentiamo in dovere di tributano un elogio alla Superiora che coadiuvata efficemente dalle altre sorelle seppero preparare i bimbi da farsi figurare come piccoli attori di un gronde teatro.
Commoventissimo il dramma, pieni di brio e di giocondità gli altri numeri mentre coronavano il successo gli artistici quadri-plastici “ Dante e Beatrice ,, “L’Italia e la Battaglia del Grano ,, “ L’Italia Fascista ,,.
Il pubblico applaudì entusiasticamente.

Veniamo informati da fonte sicuro, che i lavori dei nostro acquedotto saranno espletati secondo il vecchio primitiva progetto. Tale notizia non potevo non destare in paese un senso di vivo compiacimento, essendo questo il desiderio unanime dei cittadini che erano giustamente allarmati per le modifiche che si volevano apportare, le quali recavano un considerevolissimo ritardo, nonché maggiori ostacoli tecnici al compimento dell’opera, annoso problema secolare, pia aspirazione impellente necessità di tre comuni.
Ci rendiamo interpetri anche dei cittadini di Trecchina e Nemoli, che anch’essi attendano la stessa benefica acqua, e ci rivolgiamo fidenti alla Impresa Mosella a che esplichi tutta la sua nota solerzia possibile perché siano quanto prima portati a termine i lavori che faranno zampillare nelle nostre piazze l’acqua che ristorerà le nostre assetate fauci.



a Rivello, si è costituito un comitato formato dal Podestà cav. Florenzano; dal Fascio; dal titolare del nostro ufficio postale cav. Antonino Segreti, dai gestori delle due Banche locali ecc., con l’intento comune di dare la massima diffusione e fare la maggior propaganda pel prestito Nazionale testè emesso dal Governo Fascista.
Il Podestà ha fatto sforzi degni di ammirazione, portando il nostro Comune fra i primi per questa sottoscrizione, fra i Comuni di Basilicata; il Segretario politico rag. Maradei ha promossa la costituzione di un altro comitato a S. Costantino col medesimo intento mentre qui esplica tutta la sua attività fra cittadini di ogni ceto per fare in modo che l'aspettativa che si desidera non venga meno; l'ufficiale postale cav. Segreti, per parte sua dà prove anche questa volta, come per i precedenti prestiti, di quell’abilità che tanto lo distingue e che è promessa di grandi risultati: la Banca Agricola Italiana e quella Industriale Lucana lavorano pure alacremente allo scopo, insomma tutti a Rivello, dal più umile al più ricco, si sentono attratti, avvinti a dare quanto più possono per il Prestito del Littonio.

Davanti a numeroso pubblico e in presenza delle autorità invitate, fu solennemente consegnata al nostro Podestà cav. Florenzano una pergamena e un album artisticamente lavorati. Intervenne il Podestà di Trecchina cav. Schettini e si fece rappresentare, dal rag. dott. Gagliardi, il nostro Ill.mo Sottoprefetto cav. Angeloni.
Parlò a nome del Comitato il sig. Pesce Amedeo, il quale lesse un adatto e colorito discorso d’occasione per cui si ebbe alla fine numerose congratulazioni. Seguì immediatamente il Segretario Politico rag. Maradei il quale formulò i migliori augurii pel festeggiato in nome degl’impiegati comunali di Rivello, di cui egli è capo e in nome anche del Fascio terminò il suo dire con un alalà al Duce, al Sottoprefetto, al Podestà e alle autorità tutte. Fu entusiasticamente complimentato ed applaudito.
Immediatamente dopo prese la parola il cav. prof. G. Vincenzo da S. Costantino il quale con forbite parole e con caldo slancio portò al festeggiato i voti augurali dei cittadini di quella frazione. Terminò con un evviva alle autorità tutte e al Duce Benito Mussolini raccogliendo nutriti applausi e sincere congratulazioni.
Così dopo altri poderosi alalà al Segretario politico di Tito, presente alla cerimonia, e dopo larga distribuzione di dolci e liquori, ebbe termine la bella ed indimenticabile festa.
A tutti rispose visibilmente commosso l’avv. Oneste Florenzano, agente capo delle tasse, figliuolo del Podestà.



a Rivello, si è riunito il Consiglio di Amministrazione di questo Patronato Scolastico nelle persone dei signori Sac. Vito Antonio Mirabile, prof. Vita Nicola, Inseg. Flora Adele, Signorelli Nicola e De Nigris Domenicantonio sotto la direzione del Rev. don Vito Antonio Mirabile e del segretario prof. Vita Nicola, per l'approvazione del bilancio preventivo 1927 e consuntivo 1926.
Nella predetta riunione si è preso atto del risultato soddisfacente della sottoscrizione pro Patronato Scolastico ,, e sì sono avute parole di lode per i sottoscrittori, sia per quelli residenti all’estero, sia per quelli di residenza locale.



a Rivello, il patronato scolastico, che non dava più segni di vita da vari anni, è risorto mercé l’opera attiva ed instancabile del Sac. Vito Antonio Mirabile, insegnante di religione nel Corso integrativo professionale , coadiuvato dall’insegnante Vita Nicola, vero apostolo della scuola, il quale dedica ogni cura all’educazione delle piccole menti, e dai componenti dell’Amministrazione, i sigg. Flora Adele insegnante, Nicola Signorelli e De Nignis Domenicantonio.
Il Sac. Mirabile ha saputo in breve tempo estinguere tutti i debiti che esistevano nella cessata amministrazione; ha fatto ammutolire coloro che censuravano l’opera benefica deI Patronato, perché nemici dei figli del popolo; ha conseguito il pareggio del bilancio del 1925-26, che da tempo era sempre in deficit ed ha sussidiato con libri nell’anno scolastico decorso gli alunni poveri ed orfani di guerra.

Un brillante risultato e una bella affermazione di fede ha avuto qui la propaganda pro Littonio.
Il comitato è stato instancabile. Il podestà cav. Florenzano, oltre che aver fatto concorrere il Comune con L. 142.500, ha dedicato, avvalendosi anche dell’opera di esperti coadiutori, tutta la sua attività allo scopo di ben riuscire. Il Fascio è stato oltremodo fattivo, e in questi due mesi di campagna pro Prestito, non ha trascurato iniziative, non ha risparmiato propaganda. L’ ufficiale postale cav. Segreti Antonino è stato di una tenacia insuperabile, ha girato i paese in lungo e in largo, solo - e accompagnato, facendo rifulgere le sue predare doti che ben altre volte avevamo ammirato in occasione di precedenti prestiti. Le Banche locali, quella Agnicola e quella Industriale Lucana, hanno pure lavorato molto bene.
La frazione S. Costantino ha risposto sottoscrivendosi per 40.000 lire.
Tutto il Comune di Rivello ha sottoscritto L. 473.300. Cifra, questa, rilevantissima tenuta presente la esiguità della nostra popolazione,





S. Costantino dl Rivello — Questo abitato, di quasi 1500 anime, che ha la grave iattura di essere completamente staccato dal proprio comune, ‘Rivello, per una distanza di quasi 15 km., risente in modo durissimo alla sua vita ed al suo progresso di questa imprescindibile situazione di fatto.
Infatti, tutto vien domandato, si opera per il Centro, mentre noi che per numero di abitanti, per importanza di luogo, per prove note di patriottismo non ci sentiamo tanto secondi a nessuno, siamo tenuti in disparte da ogni miglioramento al divenire del luogo, solo perché si è Frazione e per giunta si dista, come sopra è détto, quasi 15 km, dal comune.
Riveillo beneficherà fra rari molto insieme a Nemoli e Tnecchiria dell’importante acquedotto ora in corso e che importerà un complessivo di spesa di circa due milioni,
E per S. Costantino? Siamo forse inondati di acqua potabile? Non è noto che questo paese risente in modo particolare del danno proveniente dalla mancata sistemazione del prezioso elemento nell’abitato? Che ogni annoa si verificano qui parecchi casi di tifo?
Ed allora?
I cittadini di qui, consapevoli dell’opera altamente benefica è saggiamente ricostruttiva che il comm. Tizzano, Provveditore allo opere pubbliche per la Basilicata, svolge da parecchi anni in questa nobile Regione e ben sapendo come egli tenga presenti le esigenze anche delle semplici frazioni e nulla trascura ..... nei limiti beninteso dei possibile e dello disponibilità del bilancia, si sono rivolti direttamente a Lui, con istanze che Egli non avrà mancato di prendere in benevole considerazione.
Quando si ..... che la costruzione corso della Provinciale 118,, che attraversa tutto il litorale tirreno porterà benefici incalcolabili a quella zona, mentre noi qui nell’interna non ne saremo avvantaggiati, quando si rifletta che questa opera importerà una spesa di molti milioni e dimostra in conseguenza l'attività del Provveditorato colà, in quella parte della Basilicata, non si deve minimamente dubitare che il comm. voglia deliberatamente privare S. Costantino di due làvani modestissimi, indispensabili alla vita ed al miglioramento del luogo o che richiedono quindi soluzione immediata:
a) Allacciamento del rione Carpineta alla Nazionale Sapri-jonio.
b) Provvista e sistemazione di acqua potabile nell’abitato con particolari provvidenze per il rione Medichetta.


a S. Costantino dl Rivello, dalla graduatoria del concorso nazionale a posti di Direttore didattico di Stato, svoltosi a Roma nei mesi scorsi, apprendiamo con vivissimo compiacimento che il nostro egregio concittadino prof. Giovanni Florenzano e riuscito vincitore, ed è stato nominato Regio Direttore didattico.
Il prof. Florenzano, che ha superato per titoli ed esami un concorso difficilissimo, in cui su 1229 candidati appena 372 hanno ottenuto il posto, dà sicuro affidamento di una brillante carriera.

Autore: da "la Basilicata nel Mondo" (1924 -1927)

 

[ Home ]  [Scrivici]