INDICE

Avanti >>

.

Bernalda - da: "la Basilicata nel Mondo" (1934 - 1937)

BERNALDA
Per la festa di S. Bernardino da Siena a Bernalda.
Con grande solennità, si sono svolti anche quest’anno i festeggiamenti In onore di S. Bernardino da Siena e ne va data lode ai signori del Comitato.
Per dieci giorni di seguito, il concerto musicale di Brindisi ha allietato la cittadinanza. E, negli ultimi tre giorni, il concerto di Mottola, diretto dal valente prof. Ammassara, ha eseguito, con precisione tecnica e mirabile interpretazione, il più svariato programma di opere liriche.
Ottima la illuminazione multicolore, fantasticamente disposta e i fuochi pirotecnici.



METAPONTO
La bonifica metapontina
La seduta ultima del Comitato tecnico amministrativo va segnalata in modo speciale, pel notevole contributo apportato all’ avviamento della Bonifica di Metaponto verso la pratica realizzazione.
È superfluo indugiarsi sulla grandiosa importanza di questa opera, che dovrà restituire alla più intensa produzione ed alla vita operosa quella vasta zona che già fu sede di civiltà illustre, con le città di Metaponto, Eraclea, Siri, e fu anche pingue centro di produzione frumentaria, mentre ora è una landa quasi deserta funestata
dalla malaria, che pochi agricoltori affrontano con ardimento che ha dell’eroico.
Una delle più importanti opere di questa bonifica, forse la più importante, è la grande strada litoranea misurante, nel territorio della Basilicata, una lunghezza di circa 40 Km. con cinque grandiosi ponti sui cinque corsi d’acqua che sboccano nel Jonio.
Il Comitato, che già in precedenza aveva esaminato il progetto del Ponte sul Sinni, era chiamato a pronunziarsi su altri quattro ponti sul Bradano, sul Basento, sul Cavone e sull’Agri.
L’ aver predisposto ben quattro progetti esecutivi dell’ importo di lire 10.801.000, e l’aver eseguite le trivellazioni del terreno dove dovranno essere fondati i ponti, rappresenta già un notevolissimo e decisivo passo, tanto più considerevole se si tien conto sia dell’importanza dei progetti, sia della rapidità con cui sono stati redatti in quella zona tanto insalubre.
Il relatore, comm. avv. D’Avanzo, ha esposto le vicende lunghe e poco fruttuose attraverso le quali fino all’avvento del Fascismo, si è trascinato questo vitalissimo problema non soltanto di risanamento igienico, ma anche di produzione — ed ha illustrato la grande importanza delle proposte fatte allestire del Provveditore comm. Tizzano, con grande rapidità e con intento eminentemente pratico, in realtà, si esce, con queste proposte, dal campo degli studi e delle proposte generiche, e si passa decisamente, fascisticamente, alla fase di pratica realizzazione, giacché, avendosi tutti i progetti esecutivi pronti, si addiverrà, sia pure gradualmente, allo appalto e alla costruzione della grande arteria.
Infatti il Comitato, accettando ad unanimità le proposte illustrate dal relatore, ha dato parere favorevole all’appalto dei ponti col sistema dell’appalto concorso, mentre nella prossima riunione si occuperà dei quattro progetti dei tronchi stradali. Il Comitato, tenendo conto che l'esecuzione di questa importante opera determinerà l'affluenza in quella zona di una grande massa di operai, ha pure accolto la proposta del relatore per la costruzione di altri villaggi per abitazione degli operai oltre quello già in costruzione tra S. Basilio e Pisticci, e per la organizzazione di provvedimenti di piccola bonifica, che saranno curati principalmente dal Medico provinciale addetto al Provveditorato, per salvaguardare gli operai dalla malaria.
Con questa arteria stradale si attuerà, quindi, la penetrazione nel vasto comprensorio, e saranno estese ed intensificate le culture agrarie, che, oltre all’incremento della produzione, costituiranno la più efficace lotta contro il flagello della malaria.

Autore: tratto da: "la Basilicata nel Mondo" (1934 - 1937)

 

[ Home ]  [Scrivici]