Il centro storico si presenta arroccato su un crinale a picco sulle gole del
fiume Platano che in quel tratto segna il confine tra la Campania e la
Basilicata. Il suo toponimo indica evidenti origini latine. In epoca
classica il suo territorio ricadeva sotto la giurisdizione dell'antica Volcei,
cioè dell'attuale Buccino. Di tale periodo non restano che le affioranti
tracce di un pavimento in opus signinum, nei pressi di una villa, in
località San Pietro.
In epoca longobarda, un nucleo più consistente di abitanti venne ad
insediarsi laddove oggi sorge il vecchio centro storico. Sul volgere del
primo millennio fu costruito in quel posto un castello e, poco distante,
verso est, la prima Chiesa Parrocchiale Madonna del Parto. I ruderi di
questi due monumenti sono ancora visibili.
Le prime notizie scritte compaiono in un registro databile 1167. Dopo
diverse signorie Romagnano fu feudo di Pietro d'Alagno, nel 1505 di Rainiero
d'Alagno, della famiglia d'Alagno di Amalfi feudataria in Napoli ai tempi di
Carlo I d'Angiò. Successivamente, nell'anno 1625, Isabella Ligni o Alagna
fece elevare il feudo alla dignità di Marchesato. L'epigono di questa
famiglia: il Marchese Pietro d'Alagno 1632 (De Lagni) vendette il feudo per
dotare i figli nati da una donna che non sposò, perché non di famiglia
nobile. A partire dalla metà del'700, quando subentrarono i Baroni
Torella di Buccino,
il feudo ritornò al rango di baronia e ciò fino all'eversione delle
feudalità. Nel primo decennio del XIX secolo scoppiò una sanguinosa lotta
tra il feudatario e i briganti, che trucidarono i due figli del barone:
Paolo e Ottavio Torella. L'autore dell'efferato crimine, il brigante Antonio
Di Leo, il primo marzo del 1810 fu impiccato e dopo morto gli fu tagliata la
testa, che restò per diverso tempo esposta nella piazza del paese.
Nell'ultimo secolo, personaggio di grande rilievo è stato l'Arciprete Mons.
Tommaso Alessio che divenne
pro-vicario del Cardinale
Ascalesi di Napoli.
Il paese attuale sorge in località Ariola a 650 m
s.l.m. lungo un crinale collinare
delimitato a ovest dal comune di Buccino,
a nord da Ricigliano, a est dal
vallone del torrente Platano che segna il confine con la Basilicata e
a sud dal fiume Bianco. Il territorio comunale ha una superficie di 9 km².
http://it.wikipedia.org/wiki/Romagnano_al_Monte