PICERNO
Distante pochi chilometri dal Capoluogo di
Regione. Picerno si distende su un colle si da consentire a chiunque volga lo
sguardo di godere di un suggestivo panorama. Il colle su cui sorge Picerno
accolse sin dalla tarda età del ferro alcune popolazioni nomade e
successivamente etnie lucane che si insediarono fino al tardo impero. Le sue
mura di cinta che furono edificate dalla metà del '400 alla fine del '700
andarono lentamente in demolizione a seguito del noto sisma del 1857.
Dell'antico Castello sono ancor oggi visibili i resti dei bastioni ed al posto
del maniero fu costruita nel 1726 la Chiesa Madre con facciata di stile
barocco. La cripta è affrescata con scene della Passione della seconda metà
del '700.
Nell'interno è custodita, sul secondo altare destro, una natività del Pietrafesa.
CHIESA DELL''ANNUNZIATA: Di particolare interesse
architettonico è il suo portale del XIV secolo che racchiude in se un
pregevole portone ligneo risalente al 1506. La facciata principale è
caratterizzata da rilievi marmorei di stele funerarie del I sec. a.C. ed il
campanile contiene affreschi del 1300 e 1400.
CENTRO STORICO:
Molto suggestivo è il centro storico arricchito da diversi edifici
settecenteschi nonché dal bastione centrale circolare con le sue quattro
torrette (XV sec.). Da ammirare in particolare Pal. Caivano e Pal. Scarilli del
1600. A sud-ovest del paese sorge la Chiesetta dell'Assunta del 1462 con
decorazioni e stucchi e controsoffitto ligneo del 1700. In essa è custodita
una tela di Antonio Stabile raffigurante la Madonna col Bambino (1577).
Oltre
ai riferimenti storici e culturali, Picerno è ben noto anche oltre i confini
regionali per l'ottima qualità dei salumi prodotti sia a livello artigianale
che industriale.
Michele Ascoli