Roccanova - LUCANIA / BASILICATA - (VISITA LA LUCANIA)

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Roccanova

           
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ROCCANOVA


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ROCCANOVA

Lungo le falde meridionali del Cozzo delle Punte, posto su un dosso, spartiacque tra i bacini dell’Agri e del Sinni, si estende Roccanova, un tempo roccaforte normanna della contea di Chiaromonte.

Il centro abitato sorge su un luogo di un antico “pagus” (in contrada Tre Confini) ma rifatto in epoca successiva. Appare la prima volta in un documento del 1276. Di qui il nome di Roccanova, cioè nuova fortezza. Conobbe vari signori, dai d’Angiò, ai della Marra e ai Colonna di Stigliano. Di notevole interesse archeologico sono i reperti rinvenuti in contrada Serra e Marcellino che testimoniano gl’intensi rapporti intercorsi fra gli abitanti del posto e i coloni greci.

Le attività prevalenti degli abitanti sono l’agricoltura e la pastorizia. Si produce uva, olive e cereali. L’allevamento del bestiame, favorito dagli estesi pascoli, costituisce una voce rilevante nell’economia locale. Ottimi il vino, gli insaccati e i prosciutti ricavati dai suini allevati in loco. Accentuato il fenomeno dell’emigrazione.

Il nome di questo paese è legato anche ad un concerto bandistico molto conosciuto in quasi tutte le province dell’Italia meridionale ed insulare la cui formazione risale alla prima metà dell’ 800. Esso ha avuto una funzione educativa di grande importanza ed è entrato a far parte della tradizione culturale di questo Paese divenendo un punto di riferimento per molti giovani ed un centro di attività di grande interesse.

 

 

Repertorio artistico-turistico

- Convento del XII secolo, un coro ligneo di eccezionale rarità.

- Chiesa di San Rocco con un dipinto del ‘600, di autore ignoto, raffigurante Maria SS. del Carmelo ed un quadro, raffigurante la Pietà, del secolo XVIII, di autore ignoto.

- Chiesa della Madonna delle Grazie con un quadro di autore ignoto del secolo XVII, raffigurante Geni nell’orto.

- Chiesa Parrocchiale con statue lignee dei secoli XV-XVI-XVII e XVIII, croce astile in argento del secolo XVI e fonte battesimale del secolo XV.

- Nei dintorni in contrada Tre Confini, nei pressi di un antico ..., necropoli del VI secolo avanti Cristo.