ALESSANDRIA DEL
CARRETTO (CS)
Il paese di Alessandria del Carretto, in origine conosciuto come “Torricella”,
è stato rifondato nel 1633 dal principe Alessandro Pignone del Carretto.
Ha un record: è l’unico paese in Italia che porta nome e cognome del suo
fondatore.
Il suo Santo protettore è Sant’Alessandro Papa e Martire, festeggiato il 3
maggio e poi il 25 giugno.
E’ posto a 975 m.s.l.d.m. e con i suoi circa 600 abitanti, è tra i paesi più
caratteristici del Meridione d’Italia.
La sua peculiarità riguarda la posizione geografica, la morfologia del suo
territorio, ma soprattutto gli usi e costumi, da sempre vanto di una lunga
tradizione.
E’ il paese più alto del Parco Nazionale del Pollino.
D’inverno il freddo pungente taglia in due l’anima.
In primavera i suoi colori, i suoi odori e sapori rendono la permanenza
gradevole.
In questa era di ricerca e sopraffazione forsennata dell’io in tutte le
forme e le manifestazioni, di difesa dei propri diritti, in cui ci si
ritrova sempre più dipendenti dall’informatica e dalla tecnologia, in questa
era così veloce, a portata di un click, Alessandria del Carretto resiste
come rara oasi di benessere e tranquillità, dove rifugiarsi per avere pace,
dove ritornare per riscoprire sapori di un tempo passato, dove
fortunatamente la natura si presenta ancora incontaminata.
Se oggi va di moda incontrarsi tutti sui social – network, ad Alessandria
del Carretto, il vero luogo indiscutibile di incontro continua a rimanere la
piazza, nel senso classico del termine dell’agorà di Atene.
I mercatini e le feste si svolgono in piazza, gli anziani discutono in
piazza, i giovani s’incontrano e programmano le loro giornate in piazza. E’
difficile sentirsi soli in piazza del Popolo e in Piazza Municipio. Basta
una stretta di mano, uno sguardo per scambiarsi un profondo e rispettoso
saluto.
Gli alessandrini sono molto ospitali, e l’esempio più evidente della loro
ospitalità si manifesta soprattutto durante la festa della “Pita” che si
svolge l’ultima domenica di aprile in località Spinazzeta, in alta montagna,
al confine con la Basilicata. Durante questa famosa festa gli alessandrini
offrono ai turisti prelibatezze tipiche del periodo e del posto.
Questo piccolo paese è composto da tanti elementi che concorrono a renderlo
speciale.
Attraverso questo sito conosceremo i singoli componenti del mosaico: il
Carnevale, il Centro Culturale Guido Chidichimo, Il Festival delle Culture
Tradizionali – Radicazioni, le Acerete del Monte Sparviere, la Festa della
“Pita” e di Sant’Alessandro, il Gruppo Speleologico Sparviere, le Chiese… i
suoi personaggi illustri e meno illustri, un popolo con un grande cuore.
Avv. Mimma Covelli
Chiesa Madre di Sant'Alessandro Papa Martire
Tra le Chiese, è quella più importante e caratteristica. E’ dedicata al
Santo patrono e protettore del borgo Sant'Alessandro P.M. è stata eretta nel
‘600. E’ localizzata al centro del paese, con una splendida gradinata in
pietra, con mura in pietra locale, e sul lato sinistro della struttura
presenta un maestoso campanile a base ottagonale, con intonaco giallo, con
un orologio a numeri romani. La Chiesa all’interno è suddivisa da tre
navate, nella parte terminale della navata centrale, vi è l’altare maggiore,
sovrastato da un dipinto del XVII secolo in cui sono raffigurati; San
Giovanni Battista che si trova tra Sant’Antonio e Santa Caterina da
Alessandria. Mentre la navata principale è caratterizzata da una volta a
botte costituita da lastre di zinco inchiodate alla capriata in legno, tra
le figure raffiguranti anche Sant’Alessandro, L’Arcangelo Michele.
La Chiesa è ricca di nicchie con le proprie statue, se ne possono contare
più di dieci. Alla destra della navata centrale troviamo la navata dedicata
a San Pasquale Bailon, il quale è conservato all’interno di una nicchia
fatta interamente di marmo. All’interno della Chiesa, sono conservati anche
dei reliquari, delle tele molto antiche e un prezioso crocifisso. L’intera
struttura fu progettata da un architetto francese.
Tratto da:
Comune di Alessandria del Carretto
Manifestazioni ed eventi:
1 |
| Carnevale Tradizionale - vedi descrizione |
2 | Ultima Domenica di Aprile
| Festa della Pita (Festa della Pianta) |
3 | 3 Maggio
| Festa di San Alessandro papa (patrono) - festa della "Pita" - vedi descrizione |
4 | 4 Maggio
| Festa di San Francesco da Paola |
5 | 13 Giugno
| Festa di Sant'Antonio Abate | | |