Antico centro lucano distante pochi Km. dal Capoluogo di Regione. Con ogni probabilità deve
il suo nome ad Avilia - etnia di origine romana - che si insediò anticamente sulla collina ove sorge Avigliano. Molte
sono le frazioni sparse su un vasto territorio, che amministrativamente dipendono dal Comune di Avigliano, fra
queste è doveroso ricordare Castel-Lagopesole, sulla cui altura (m.770 s.l.m.) sorge lo splendido Castello di
Federico II, quasi del tutto restaurato. Il centro vitale di questo
caratteristico paese lucano è piazza Emanuele Gianturco dalla quale si accede, attraverso un arco, al centro storico. Qui sono ancora visibili alcuni piccoli
edifici che non hanno perduto la loro immagine di origine medievale. Lo sviluppo urbanistico che ebbe inizio
intorno agli anni sessanta del secolo scorso, ha però sensibilmente alterato l'originale aspetto architettonico
dell'antico borgo. Nelle immediate adiacenze di Piazza E. Gianturco, è rimasta in piedi, e per nostra fortuna, la
casa natale del grande giurista. Il piccolo e prezioso edificio mostra -sulla facciata principale una lapide ricordo
del grande uomo politico. Pur consapevoli delle notevoli difficoltà a nostro avviso, gli amministratori
dovrebbero adoperarsi per dare a questo piccolo edificio la dignità di casa museo, arredando gli interni con
suppellettili d'epoca e testi originali del grande giureconsulto.
CHIESA di S. MARIA degli ANGELI (detta anche dei RIFORMATI)
Splendido edificio dalla facciata in stile barocco con tre portali di cui quello centrale di scuola rinascimentale. L'interno, a due navate, custodisce opere di Girolamo Cenatiempo (Madonna del Carmine e i Santi - S. Lucia e
S. Barbara) nonchè l'Incoronazione della Vergine con S. Francesco, di Girolamo Bresciano e S. Giovanni della
Croce con S. Pasquale Baylon di Filippo Ceppaluni (1718).
SANTUARIO della MADONNA del CARMINE
Piccola struttura edificata nel XIX secolo che sorge in altura e con vista panoramica a otto Km.dal centro
abitato. Anche se priva di pregi artistici, questa chiesetta riveste un notevole interesse religioso per la
particolare venerazione, riservata dai fedeli del circondario, nei confronti della statua della Madonna degli
Angeli, custodita nella omonima Chiesa, ma ospitata, ogni anno, in questo piccolo santuario solo per il periodo
che va da metà Luglio a metà Settembre.
Oltre al già citato Castel-Lagopesole è doveroso ricordare che nelle zone limitrofe v'è lo splendido bosco di S.
Cataldo ai piedi di Monte Caruso alto 1236 m.
Molto originale e piacevole da
ascoltare è il dialetto aviglianese col quale si sono cimentati molti valenti poeti sia
nel passato che recentemente. Altro elemento distintivo di Avigliano è stato l'artigianato (ferro battuto-intarsio in
legno-ricamo ecc.) e ancor oggi non è difficile trovare una bottega gelosamente custodita da un uomo con le
"mani d'oro".
Centri compresi
nel Comune: Castel Lagopesole - Possidente - Sarnelli - Sant'Angelo.
michele ascoli
Da visitare:
- Arco della Piazza
- Chiesa Madre
- Chiesa di Santa Maria degli Angeli con Convento dei Minori Riformati
- Chiesa di Santa Lucia
- Santuario Madonna del Carmine