Antonio Maria Cervellino

ANTONIO MARIA CERVELLINO, è nato ad Oppido Lucano (Pz) il 23/5/29. Vive ed opera nello stesso paese nel suo Studio d'Arte "La Cupola" in Vico VI Umberto N° 5 (TEL. 0971/945057). 
Quasi a voler conservare nel suo essere l'antica matrice del contadino attaccato alla sua Terra, nella quale nasce, vive e muore, predilige gli studi di Agraria. Il primo Istituto che lo vede studente, è quello Salesiano di Castellammare di Stabia, segue quello di Corigliano d'Otranto (Le), ugualmente Salesiano come l'ultimo di Borgo San Lorenzo (Fi). Consegue un diploma di Agraria ad Avellino. Poi è a Napoli per seguire dei corsi di musica, conseguendo un diploma di Pianoforte e Canto del V anno. Tuttavia inizia a lavorare come insegnante di Materie Tecniche in una Scuola Media Statale nel '60. Da questa si trova in seguito incamminato nelle vie dell'Arte quasi inconsapevolmente per cui, incontrando molti ostacoli, crea le sue anse come un fiume che deve necessariamente giungere al mare. Così il Nostro approda alle vie a lui congeniali: quelle dell'Arte. Ma ormai in ritardo, si aggiorna tramite approfondite ricerche nel disegno e nel modellamento per la scultura, lontano da inutili pregiudizi e severe irreggimentazioni che mortificano lo spirito. Infatti si arricchisce spiritualmente coi suoi viaggi, lontano da etiche improduttive ed inutili conformismi tenendo sempre presente che non siamo nati "a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza". Proprio per l'acquisizione di queste conoscenze, il lavoro da autodidatta si fa sempre più costante e mirato tanto nella Letteratura quanto nella Scultura. 
Nella prima, impegnato da sempre, approfondisce gli Studi Umanistici, seguendo con interesse le opere di Agiografia e quella di "Pian dei Giullari" di Piero Bargellini, grande nonché brillante letterato. Infine affianca un'attenta lettura dei Nobel per la Letteratura a partire dai primi Autori del Secolo fino ai giorni nostri. 
Per la Scultura, invece, lo troviamo nelle fonderie artistiche dal '72 in poi con Maestranze di sua conoscenza, con le quali affina l'approfondimento delle complesse fasi lavorative del bronzo, mentre attende alla realizzazione dei suoi modelli. Nell'80 partecipa ad una Rassegna d'Arte Internazionale per contemporanei a Napoli presso l'Accademia "Giulio Rodinò" e la Saletta "Cariati". Nello stesso anno, a Milano, viene segnalato dall'Accademia "La Bytta" per una Rassegna d 'Arte Internazionale - Collettiva-Itinerante a Norimberga, Furt e Regensburg. Nell'83 è invitato presso il Nazareth College di Rochester (N.Y.) per una Mostra d'Arte personale la quale, in seguito ad un lusinghiero successo, si estenderà, dietro richiesta, ad altre Università. Nell'85 nella stessa città ha una committenza per la realizzazione di un bronzo dall'Associazione "Figli d'Italia" "Gli Immigrati" collocato nello stesso anno nel Reverside Convention Rochester Center dell'omonima città. Si ripetono con una certa frequenza mostre e rassegne d'Arte le quali, unite ai viaggi, alle tante riflessioni ed esperienze di vita, suscitano quelle giuste emozioni per nuove creazioni. Nasce così la scultura "APOCALISSE 2000"e con essa le "Confidenze" di pensieri ed avvenimenti, vissuti dal Nostro in qualsiasi momento e luogo, col getto immediato di chi ama la vita ed i suoi simili, lontano da ogni edonismo ed agonismo. 

Prof Francesco Saverio Lioi
Ordinario di Latino e Greco nei Licei
da Apocalisse 2000 confidenze, di A. M. Cervellino
   

 

 

 

 

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