Sono voli incerti
e senza meta
di uccelli spauriti
dal vento impetuoso
fra i boschi perenni
di faggi e di querce.
Sono anime buone
che cercano rifugio
atterrite dalla tempesta
di un mondo malvagio.
Giace
confitta a uno spino
la dolce libellula
ferita
non ha più ali per voli
e non scappa vilmente
davanti a mani crudeli
che le tolsero il volo
e non l'anima
le tolgono la vita
e non l'eternità.
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