CONCLUSIONE
Per concludere su tutto quanto è stato detto, so bene che ciò che ho
scritto, chiaramente da amatore, andava fatto da chi ha redini in mano,
sia in Politica, quanto nella Cultura ufficiale, prima nella propria
Regione e, di conseguenza, nella Nazione. Ma tante, tante volte, sia
Politici che gente di un certo spessore culturale che potevano
promuovere iniziative circa i restauri da effettuare agli affreschi,
sono venuti a Sant`Antuono, hanno guardato, ammirato e dopo sicure
promesse, nessuna di queste personalità s'è fatta più rivedere intanto
la storia della "Quercia caduta" continua a vivere nella Kripta di
Sant'Antuono che ognuno loda e decanta, portandosi a casa ciò che gli
serve: il giornalista l'articolo, il fotografo la foto e così via,
mentre gli affreschi in decadenza, continuano a rimanere nell'abbandono.
Da segnalare, intanto, che nel 96, per ordine di Autorità che non ho mai
capito quali fossero, sono state rimosse da una bacheca, dove erano
custodite con decoro, le Ossa dei Monaci rinvenute sotto il pavimento
della Kripta il 16 Giugno 1973 dal sottoscritto. Attualmente questi
miseri Resti si trovano nel Cimitero del paese (Oppido Lucano), sperando
che le stesse autorità o chi per esse, li facciano tornare nella Kripta
dove sono stati custoditi ed onorati per ben 23 anni.
Comunque, sorpassando negatività ed incomprensioni che talvolta, anche
involontariamente, emergono fra gente che opera, è necessario invitare
tutti a promuovere una positività in campo Nazionale col fare il primo
passo. Questa positività è data da due elementi, il primo dal Messaggio
Cristiano il Quale, anche se ci giunge attraverso gli affreschi sbiaditi
e deturpati dal tempo, costituiscono sempre l'annuncio kerygmatico tanto
per chi crede, quanto per chi non ha ancora scoperto le Verità
Evangeliche, il secondo dagli affreschi rimasti ancora validi, il cui
messaggio artistico ha le sue valenze per l'Arte la Cultura ed il
Turismo.
Chiaramente, se ci sarà sensibilità e comprensione almeno a livello
ottimale da parte delle Autorità cui compete l'interessamento inerente
al restauro degli affreschi, sarà facile fare l'auspicato primo passo
per le promozioni da realizzare; attraverso Ie quali non mancheranno i
buoni frutti tanto per la Cultura quanto per la Cristianità sulla
breccia del "Cammino di Fede".
Antonio Maria Cervellino
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