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Il mausoleo in granito del
monaco Giuseppe Faraone Rigillo nella Chiesa.
Un mausoleo di tali insolite proporzioni in questo contesto suscita notevoli curiosità sulle motivazioni complessive dell’opera. Fu voluto sorprendentemente dal monaco-sacerdote Faraone Rigillo: "pertransit beneficiendo”. Le famiglie Granata, Corona, il Real Ordine Costantiniano (su cui occorrerebbe conoscere di più in altra sede) vi avevano altari distinti e propri in segno di grande devozione alla Madonna del Carmelo.
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