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Estroso e gioviale, con spiccato senso del "bello" e humour anglo-sassone e non solo, ma di temperamento "scozzese" quando si trattava di offrire biglietti per musei e cinema, fu un tour-operator ante litteram guidando visite di gruppo a monumenti con il celebre architetto Zeppegno che sostituì, volentieri, quando indisposto. Dal suo aereo personale ci ha tramandato - tramite la sua Kodak 16 mm. - alcune suggestive riprese del Colosseo e dell'Altare della Patria, scene di caccia alla volpe nell'Agro Romano, dei suoi viaggi negli Stati Uniti ed in Gran Bretagna, fra re, regine, attrici e attori, tenori e cantanti di musica leggera famosi degli anni '30.
Le bellissime fotografie che danno prestigio a questa prima edizione di
"Flashback a Monticchio in bianco/nero" scattate, in centinaia di
rullini, con la sua macchina a zoom centrale di marca tedesca
(Voigtlander) sono, quindi, opera di un eccentrico e sui generis
cine-fotoreporter. Alla memoria di Aldo Lanari (che era nato a Roma il 5
dicembre 1892 ed ivi scomparso nel 1962) la gratitudine di chi, ora,
sfoglia queste inedite pagine di vita e di costume sulla isola etnica
marchigiana di quegli anni lontani, a bordo dell'ideale "time machine"
di Monticchio guidata da chi ha digitato queste note d'inquadramento
storico-antropologico. |
Aldo,
Ufficiale dell'Aviazione durante la 1° Guerra Mondiale sul fronte
francese, di solida cultura umanistica. Oltre che appassionato di
astronomia e brillante giocatore di golf (a Roma, ancora attualmente,
viene disputato sui campi di Acqua Santa il prestigioso "Trofeo
Lanari").