Home Page

Artisti Lucani

Guest Book

Collaborazione

R. Zaza Padula

le OPERE

Potenza

.

Come Pierrot

- Poesie -

Rachele Zaza Padula
 

<< precedente

INDICE

successivo >>


Le stagioni

Voglio raccontarti i colori dell’estate
la pioggia d’autunno la neve nel
presepe e la rinascita d’aprile.
 


Abbandono

La vecchiaia inaspettata
lentamente discioglie il vigore.
L’aspetto più umiliante
è la mancanza di difese.
 


Finzione

È possibile sottrarre al tedio
la nostra vita? Come? Fingendo
di inventarla giorno dopo giorno
nel labirinto dei pensieri.
 


Pasqua

La primavera ogni anno ci riporta
il vento d’aprile fiorito di parole
le rondini lontane, la Pasqua
e la gioia del Cristo risorto.
 


Castelmezzano

Quattro agosto duemiladiciannove.
In lontananza le vette ardite
di Castelmezzano e noi, io
Beatrice e Rosamaria, a contar
le stelle sotto un cielo blu cobalto.
 


Il melograno

Il ramo del melograno
che per primo
si è liberato dall’inverno
ha sull’apice una gemma.
La poesia.
 


La crespa marina

C’era giugno nei cuori
e tante scaglie di luce
sulla crespa marina.
 


Le rondini

La finestra orla un frammento
di cielo lieto di rondini in volo.
Salutano il giorno che muore tra
nuvole bianche e lame di porpora e d’oro.
 


Mistero

Non cercare di plasmare il tuo vicino
È arduo. È diverso da te e tu da lui.
Piuttosto catturane il mistero.
 


Progetto

Ancora uno sforzo: rendere decorosa
la mia vecchiaia, scoprirla, curarla
odiarla fino all’ultimo giorno.


Segue  >>   

 

 

 

 

[ Mailing List ] [ Home ] [ Scrivimi ]