Le stagioni
Voglio raccontarti i colori dell’estate
la pioggia d’autunno la neve nel
presepe e la rinascita d’aprile.
Abbandono
La vecchiaia inaspettata
lentamente discioglie il vigore.
L’aspetto più umiliante
è la mancanza di difese.
Finzione
È possibile sottrarre al tedio
la nostra vita? Come? Fingendo
di inventarla giorno dopo giorno
nel labirinto dei pensieri.
Pasqua
La primavera ogni anno ci riporta
il vento d’aprile fiorito di parole
le rondini lontane, la Pasqua
e la gioia del Cristo risorto.
Castelmezzano
Quattro agosto duemiladiciannove.
In lontananza le vette ardite
di Castelmezzano e noi, io
Beatrice e Rosamaria, a contar
le stelle sotto un cielo blu cobalto.
Il melograno
Il ramo del melograno
che per primo
si è liberato dall’inverno
ha sull’apice una gemma.
La poesia.
La crespa marina
C’era giugno nei cuori
e tante scaglie di luce
sulla crespa marina.
Le rondini
La finestra orla un frammento
di cielo lieto di rondini in volo.
Salutano il giorno che muore tra
nuvole bianche e lame di porpora e d’oro.
Mistero
Non cercare di plasmare il tuo vicino
È arduo. È diverso da te e tu da lui.
Piuttosto catturane il mistero.
Progetto
Ancora uno sforzo: rendere decorosa
la mia vecchiaia, scoprirla, curarla
odiarla fino all’ultimo giorno.
Segue >>
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