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CRONOLOGIA GERARDINA |
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1726 |
6 aprile nasce a Muro Lucano (PZ) e viene battezzato lo stesso giorno nella
chiesa SS. Trinità a Capo Muro (pro Cattedrale). I suoi genitori: Domenico Maiella oriundo di Baragiano e Benedetta Cristina Galella. |
1732 | Sui sette anni è già favorito dal Signore. Nella chiesa di Capodigiano, poco lontano da Muro, riceve da Gesù Bambino, che si distacca dalle braccia della Madonna, dei panetti bianchi che porta a casa, con stupore della mamma. |
1734 | Frequenta la scuola dove edifica i condiscepoli per la sua condotta esemplare. |
1738 | Muore il padre. La madre lo avvia al mestiere di sarto sotto la direzione del maestro Pannuto. |
1740 | Il 5 giugno, festa di Pentecoste, riceve il sacramento della Confermazione da mons. Claudio Albini, nativo di Muro e vescovo di Lacedonia, nella chiesa S. Maria del Carmine a Muro Lucano. |
1741 | Va a servizio del vescovo di Lacedonia, mons. Albini. Dopo la morte del vescovo (25 giugno 1744) avvenuta a S. Andrea di Conza, torna a Muro. |
1745 | Apre una sartoria in proprio. |
1746 | Va a S. Fele, non lontano da Muro e si dà a vita ascetica. Riceve doni mistici fino a raggiungere la così detta "follia della croce". |
1749 | Dopo la Pasqua i padri Redentoristi sono a Muro per una missione al popolo. Gerardo li segue attentamente e chiede di essere ammesso nella Congregazione fondata da S. Alfonso Maria de Liguori. Viene respinto perché troppo macilento e non adatto per una vita austera. |
Insiste ancora e il 17 maggio entra nel noviziato di Deliceto. Sulla fine dell'anno riceve l'abito religioso e incomincia il noviziato. | |
1750 | Termina il I anno canonico. |
1751 |
Incontra, il chierico studente Domenico Blasucci suo conterraneo, giovane di
santa vita, che muore a 21 anni a Materdomini il 2 novembre 1752 in concetto
di santità. Il fratello Pierpaolo Blasucci diventerà redentorista e sarà il secondo successore di S. Alfonso nel governo della Congregazione. |
1752 | Sulla fine di gennaio inizia il secondo novizia to. Il 10 aprile muore mamma Benedetta. |
Il 16 luglio, festa del SS. Redentore, titolare della Congregazione e festa della Madonna del Carmine, fa la professione religiosa. | |
1753 | 30 aprile, nella chiesa delle benedettine di Co rato (BA) va in estasi. È il venerdì santo. |
1754 | In giugno è mandato a Materdomini. Il 20 luglio, con la benedizione di S. Alfonso, parte per Napoli con il p. Margotta, procuratore generale. |
A Napoli, visitando le botteghe degli statuari di S. Biagio dei Librai, impara a modellare delle statuette in cartapesta, di cui ancora se ne conserva qualche esemplare. Ai primi di novembre lascia Napoli per Materdomini, dove diviene il "portinaio dei poveri". | |
1755 | Il 9 giugno da Materdomini intraprende un giro tra i molti paesi disseminati nella valle del Sele. |
Il 31 agosto si ritira a Materdomini fiaccato dalla malattia. | |
Il 6 settembre lieve sospensione della malattia per obbedire al p. Fiocchi. | |
Il 14 settembre vede volare al cielo l'anima di sr Celeste Crostarosa in Foggia. | |
Il 16 ottobre muore a Materdomini all'una e mezzo di notte. È solo come aveva predetto. Aveva 29 anni e 6 mesi circa. Il 17 ottobre sepoltura nella chiesa di Materdomini. | |
1796 | A quarantun anni dalla morte la sua cella vie ne trasformata in cappella. |
1823 | Primo miracolo riconosciuto (Giuseppe Santorelli). |
1843 | Si iniziano i processi informativi a Muro e a Conza. Il 22 marzo, prima ricognizione della salma di Gerardo. |
1846 | Il 5 settembre il re Ferdinando di Napoli aveva invocato da papa Pio IX la glorificazione "dell'eroe cristiano le cui eccellenti virtù e fama di santità erano divulgate presso ogni ceto di persone!" |
1847 | Il 17 settembre si introduce la causa presso la Santa Sede. Il papa Pio IX conferisce il titolo di venerabile. |
1850 | A marzo, inizio del processo apostolico ad Oria che riconosce il miracolo di Solito Orsola. |
1852 | Riconoscimento del terzo miracolo (Teresa Deheneffe, in Belgio) il 4 agosto. |
1856 | L'arcivescovo di Conza fa la seconda ricogni zione delle ossa di Gerardo. |
In agosto riconoscimento del 4° miracolo (Riola Lorenzo). | |
1873 | Congregazione preparatoria sulle virtù eroiche. |
21 aprile: Congregazione Generale sulle virtù. | |
1877 | 8 giugno, festa del Sacro Cuore: l'eroicità delle sue virtù fu proclamata da Pio IX. |
1892 | 26 gennaio: Congregazione Generale sui miracoli. |
25 marzo: Leone XIII riconosce e promulga con decreto l'autenticità dei miracoli; | |
8 settembre, festa della Natività della Vergine: il Pontefice Leone XIII promulga il decreto che ne permetteva la beatificazione. | |
11 ottobre, terza ricognizione delle ossa del santo: ancora emanazione della manna e profumo odoroso; esistono Atti notarili e la testimonianza di mons. Giuseppe Consenti, vescovo di Nusco (Avellino). | |
1893 | 29 gennaio: Leone XIII beatifica solennemente Gerardo nella Basilica di S. Pietro a Roma. |
30 novembre: riconoscimento del 1° miracolo per la Canonizzazione (Valeria Beerts, Belgio). | |
1894 | 30 novembre: 2° miracolo per la Canonizzazione (Vincenzo De Geronimo, Seminarista di Coma). |
1904 | 11 dicembre: Pio X canonizza solennemente Gerardo in San Pietro. |
1929 | 31 agosto: consacrazione della basilica in Materdomini e quarta ricognizione delle ossa di Gerardo. |
1938 | 16 ottobre: vestizione e consacrazione delle prime Suore Gerardine. |
1952 |
Ultima ricognizione canonico-scientifica, curata dal prof. Gastone
Lambertini dell'Istituto Anatomico di Napoli. Le ossa del Santo sono state trattate con il balsamo del Canada. |
1955 | 2° Centenario della morte di S. Gerardo. |
1957 | 6 agosto: erezione giuridica della Congregazione delle Suore Gerardine. |
1988 | Suore Gerardine a Muro Lucano ed inaugura zione della casa per anziani "Oasi S. Gerardo". |
1993 |
1° Centenario Beatificazione S. Gerardo. |
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