Glossario dei Rimedi di
Origine Minerale e Chimica
ACETATO
DI RAME
Si presenta sotto forma di cristalli prismatici. Possiede proprietà
antisettiche. Introdotto nello stomaco provoca vomito.
ACETATO
BASICO DI RAME (CHIAMATO ANCHE VERDERAME)
Era usato sotto forma di cerotto come escarotico
ACETATO
DI MERCURIO
Sale usato come reattivo in chimica organica, un tempo come antisettico e
antisifilitico.
ACETATO
DI PIOMBO
È un sale, la cui soluzione acquosa è usata in farmacia con il nome di
Acqua vegeto-minerale. È usato nella preparazione dei pigmenti come
mordente e in medicina come emostatico locale.
ACIDO
ARSENICO
È considerato un veleno. In commercio si trovava sotto una forma
sciropposa. ed era utilizzato diluito per la terapia di diiverse
malattie cutanee.
ACIDO
ARSENIOSO (ANIDRIDE ARSENIOSA)
È un composto minerale solubile, considerato un veleno. Era utilizzato in
piccole dosi come attivatore della nutrizione generale (aumentava
l'appetito, migliorava l'assimilazione dei principi alimentari e
stimolava i processi ossidativi); tutto ciò per l'effetto della
dilatazione dei vasi dell'intestino, che favorirebbe i processi
digestivi e assimilativi.
ACIDO
CACODILICO
Si presentava sotto forma di cristalli incolori e inodori; in terapia era
utilizzato sotto forma di sale sodico o di ferro. Per uso esterno si
preparava una soluzione acquosa, applicata nel trattamento della
psoriasi e del lupus eritematoso.
ACIDO
CARBONICO
Gas incolore che esplica un leggero effetto anestetico locale,
specialmente sulle mucose. Le acque con acido carbonico sono largamente
usate soprattutto nella stagione estiva perché calmano la sete. Il gas
era utilizzato nella cura delle ferite, in quanto migliorava la
secrezione, toglieva il cattivo odore e facilitava la cicatrizzazione.
ACIDO
FENICO
Era utilizzato come antisettico, in quanto aveva la proprietà di
paralizzare il protoplasma e si manifestava attivo contro i
microrganismi della fermentazione, della putrefazione e delle infezioni.
Era utilizzato nella antisepsi operatoria (Lister) e poi di piaghe e
ferite. Si somministrava per bocca, per iniezione e in soluzione
acquosa, a varie concentrazioni.
ACIDO
SALICILICO
Ossiacido aromatico, presente nel salice e usato specie in farmacia e
nelle industrie delle conserve alimentari, come antifermentativo; in
seguito fu impiegato in medicina come antinevralgico e come
antireumatico.
ACIDO
TANNICO
Estratto dalle noci di galla, era usato come astringente.
ACQUA
ALBUMINOSA
Acqua con albume d'uovo, usata come antidoto contro l'avvelenamento da
sali di metalli pesanti.
ANIDRIDE CARBONICA
Gas inodore e insapore, presente in minima percentuale nell'aria, è
prodotto dalla respirazione degli esseri viventi. Si sviluppa inoltre
nella combustione e nei processi di fermentazione di sostanze organiche.
Sinonimo di biossido di carbonio.
ANILINA
Ammina aromatica, ottenuta industrialmente da nitrobenzene, usata come
accelerante nella preparazione di resine, di coloranti e vernici, di
solventi e di medicinali.
ANTIELMINTICO
Sostanza che uccide i vermi, parassiti intestinali, o ne provoca
l'espulsione; un tempo numerose sostanze vegetali erano usate allo
scopo. Contro tutte le specie di vermi si utilizzavano l'aglio,
l'arancio, l'assenso selvatico, il cavolo, il chenopodio, la cipolla, il
dragoncello, il finocchio marino, la frassinella, l'iperico, la noce, il
pesco, il polipodio, la portulaca, il rabarbaro, il tanaceto, il timo.
Contro gli Ascaridi, in particolare, si usavano l'abrotano, l'alsidio,
l'assenzio, l'assenzio di mare, il lino selvatico, il lupino, la menta
piperita, la rosa canina, la santonina. Contro gli Ossiuri l'abrotano,
l'alsidio, l'assenzio, l'assenzio di mare, la genziana, il limone, il
lino selvatico, il lupino, la menta, la santonina. Contro la tenia:, le
carote, la felce maschio, il melograno, la zucca.
ANTIMONIO
Elemento chimico metallico, componente di diversi minerali, si presenta
allo stato puro in forma di metallo argenteo. Veniva usato come
espettorante.
ARGILLA
DI FIUME
Terra facilmente plasmabile che si trova lungo il corso dei fiumi ed è
usata in medicina per curare alcune ferite, in quanto assorbe una grande
quantità di acqua. Aveva anche azioni emostatiche.
ARSENICO
Elemento esistente in natura in svariati minerali; allo stato puro si
presenta in tre diverse forme, di cui la più stabile è l'arsenico
grigio, di aspetto metallico, i cui composti hanno applicazioni
specialmente in farmacologia, zootecnia e metallurgia. L'arsenico,
soprattutto come arsenobenzene, composto contenente arsenico unito a due
metalli di benzene, era usato nella cura della sifilide
(arseno-benzolo).
ARSENO
FENIL GLICINA
Preparato magistrale utilizzato come ricostituente.
ATEBRINA
Nome commerciale di un farmaco antimalarico.
ATOXIL
(RADICALE ARSENICO)
Composto contenente arsenico utilizzato un tempo nella cura della sifilide
e della malattia del sonno.
AUSCUBALSAMO
Preparazione oleoresinosa profumata ricavata da vegetali, dotata di
proprietà medicinali o genericamente lenitive.
BALSAMO
DI COPAIVE
Estratto da alcune piante del genere Copaifere, è usato come antisettico
urinario.
BDELLIO
Resina gommosa ottenuta dal Balsamodentron Africanum, è usata per
empiastri e cerotti medicati.
BENZOINO
Pianta indonesiana del genere stiracee (Stiracbenzoin). Produce una resina
profumata ricavata dalla corteccia della pianta omonima e da altre varie
specie del genere Stiracee. È usata in profumeria e in medicina come
balsamico e come antisettico.
BIOSSIDO DI CARBONIO Sinonimo di anidride carbonica.
BISMUTO
Elemento chimico metallico, che allo stato puro si presenta sotto forma di
solido cristallino bianco rosato ed è utilizzato per la preparazione di
medicinali e cosmetici.
BISMUTO
(SALI DI)
Un tempo usati come farmaci antidiarroici e antiulcera (soprattutto il
nitrico basico, il carbonato e il salicilato), sono stati abbandonate a
causa degli effetti collaterali.
BLEU DI
METILENE
Colorante vitale usato per colorare, nel soggetto vivente, particolari
parti del corpo. È un colorante azinico usato anche per la tintura di
fibre tessili, ma trova largo impiego in microscopia e in batteriologia.
Possiede anche proprietà analgesiche e antisettiche.
CATRAME
Sostanza densa e oleosa di colore scuro e di odore intenso, ottenuta dalla
distillazione del carbon fossile o del legno. Viene usato come materia
prima, per produrre olii combustibili e per impermeabilizzare superfici,
e nell'industria chimica. In medicina è utilizzato come balsamico,
antiparassitario e anticoagulante
CATRAMINA
Olio di catrame vegetale, estratto da alcune specie di conifere, è usato
nella preparazione di molti farmaci per le sue proprietà espetrotanti e
diuretiche.
CHININA
Alcaloide contenuto nella corteccia della china, ha proprietà
antimalariche e antipiretiche. Sinonimo di metil arsinato di chinino, o
valerianato di chinino.
CLORURO
DI SODIO PURO
Principale composto del sodio, si presenta come solido, cristallino,
bianco, molto solubile in acqua, con svariate applicazioni:
nell'alimentazione umana e animale come sale da cucina, nell'industria
come precipitante nei coloranti, in medicina per la preparazione di
soluzioni fisiologiche isotoniche.
COCAINA
Alcaloide contenuto nelle foglie di coca, si presenta come una polvere
bianca con proprietà stupefacenti. Opportunamente tagliata, viene
assunta specialmente tramite inalazione portando ad assuefazione e
tossicodipendenza.
COMPOSTI DI PIOMBO
I composti di piombo non possono essere usati per via interna a causa
della loro alta tossicità, in rapporto specialmente alla lentezza di
eliminazione, che ne favorisce la fissazione sugli elementi cellulari.
Un tempo l'acetato di piombo veniva utilizzato sia per combattere le
emorragie polmonari, sia per applicazioni locali nella terapia della
leucorrea, dell'uretrite blenorragica e di catarri congiuntivali.
ELISIR
DI VITRIOL (VETRIOLO) (SOLFATO DI RAME)
Si presenta in prismi di colore azzurro. E caustico se usato puro. In
soluzione, ha proprietà astringenti e antisettiche. Era usato nelle
ulcere molli e in alcune dermatosi. Se ingerito provoca vomito.
EOSINA
Colorante rosso derivato dalla fluoresceina.
ETERE
Liquido volatile incolore, di odore caratteristico, usato specialmente in
medicina, come anestetico e, nell'industria, come solvente.
FERRO
Elemento contenuto nell'organismo umano, dove entra nella costituzione
della emoglobina, è il pigmento respiratorio dei Vertebrati. I composti
ferrosi (bivalenti) vengono utilizzati per la terapia orale.
FLOGISTONE
Nei secoli XVII e XVIII era la denominazione di un'ipotetica sostanza
considerata il costituente specifico dei corpi combustibili e dei
metalli.
FUCSINA
È una sostanza colorante rossa derivante da trifenil-metano; si presenta
sotto forma di grossi cristalli ben formati, e veniva usata in soluzione
acquosa nella cura della nefrite, contro la tripanosomiasi; in farmacia
era utilizzata per colorare tinture e sciroppi.
FULIGGINE
È un prodotto che si forma nella combustione incompleta del legno nei
nostri camini e si presenta come una sostanza bruno-nera splendente, con
odore di bitume e di fumo. È costituita da carbone e da varie sostanze
solubili in acqua, tra le quali la pirocatechina e la ornopirocatechina,
l'acido acetico, i sali di ammonio, i cresoli e altri fenoli. Era molto
usata per via esterna contro la scabbia, la tigna, le piaghe scrofolose
e le ulcere cancerose e, per via interna, come vermifugo e
antiscrofoloso.
IDRATO
DI AMMONIO
Era la comune soluzione acquosa di ammoniaca: unliquido limpido, incolore,
di odore pungentissimo, di sapore acre, caustico; per via interna, molto
diluita e a piccole dosi, agiva come rapido stimolante, specie del
centro respiratorio, perciò era usato nell'ubriachezza, nelle
morsicature di serpente e negli avvelenamenti da narcotici (come il
cloroformio). Agiva pure come diaforetico, come espettorante (catarro
bronchiale) o come antispasmodico;. All'esterno, si usava, concentrata,
come caustico per morsicature di animali velenosi e per punture di
insetti, diluita in acqua 5-10% come lozione per frizioni contro i
comedoni. Diluito, l'idrato di ammonio si adoperava pure come
vescicatorio, rubefacente e sedativo.
MERCURIO
Elemento chimico metallico, usato nella preparazione di prodotti
farmaceutici e industriali. Era un farmaco utilizzato in passato come
diuretico. Vi erano numerosi composti di mercurio, usati nella cura di
varie patologie e in specie della sifilide.
NAFTA
Miscela di idrocarburi ottenuta distillando il petrolio e usata come
combustibile, diluente o solvente e come base per la produzione della
benzina. Era utilizzata nella cura di alcune patologie della pelle e dei
pidocchi del capo.
NATRON
Minerale raro, era utilizzato per la cura di alcune malattie ed entrava
nella composizione di un particolare sapone.
NEOSALVARSAN (NEO ARS FENAMINA)
Composto dell'arsenico utilizzato prima dell'avvento della penicillina per
la cura della sifilide.
NITRITO
DI AMILE
Liquido limpido, leggermente giallognolo, ha proprietà vasodilatatore e
azione prevalentemente centrale, antispasmodica. Si usava nell'emicrania
con pallore, nelle sincopi, nella distonia cardiaca in genere e
nell'asma bronchiale, ma soprattutto negli accessi stenocardici, specie
quando l'azione cardiaca si era affievolita e minacciava di esaurirsi.
Bastava talvolta l'inalazione di poche gocce per troncare l'accesso
stenocardico. Le gocce ssi versavano su un fazzoletto che si accostava
alle narici per non più di 8-10 moderate inspirazioni, sospendendole
appena il viso si arrossava o si manifestava senso di calore.
OLIO
BOLLENTE
Sostanza liquida untuosa di origine vegetale, animale o minerale, con
caratteristiche e proprietà varie a seconda del tipo. L'olio bollente,
per lo più di oliva, veniva utilizzato, insieme ad altre sostanze, nella
cura delle ferite d'arma da fuoco.
OSSIGENO
Elemento chimico gassoso scoperto nel XIX secolo, è il più diffuso in
natura. Si presenta allo stato libero come gas incolore e inodore, quale
componente dell'aria nella percentuale del 20% circa, ed è altamente
reattivo con tutti gli elementi eccetto i gas inerti. E indispensabile
per la respirazione e la sopravvivenza di tutti gli esseri viventi
PECE
GRECA
Sostanza resinosa o bituminosa ottenuta dalla distillazione di catrame
ricavato da sostanze organiche. Di colore nero, molto vischiosa, si
scioglie facilmente al calore ed è usata specialmente come materiale
protettivo impermeabilizzante o isolante. La pece greca, chiamata anche
Colofonia, era usata nella cura di alcune malattie della pelle.
PECE
NAVALE
Ottenuta dalla distillazione del legno, è usata per calafatare le
imbarcazioni, per incatramare i tessuti e, in passato, per la cura del
catarro, come antiparassitario e come medicamento nella cura degli
eczemi.
PIOMBO
Metallo di colore grigio-argento usato per la sua duttilità, in tempi
passati, per la fabbricazione di cateteri che si potevano molto bene
adattare alla uretra.
PLASMOCHINA
Nome commerciale di un composto della plasmochinolina, antimalarico,
costituito da un derivato amminico della chinolina, sinonimo di
pamachina.
POLVERE
A BASE DI MERCURIO
Prodotto costituito da una miscela di ossido mercuroso e ammonio, che si
presenta sotto forma di polvere fine, nera, dotata di proprietà
antisifilitiche e purgative.
POLVERE
DI DOVER
Preparazione galenica officinale contenente oppio, radice di ipecacuana e
lattosio polverizzati, con proprietà sedative, ipnotiche e diaforetiche.
POLVERE
DI TERRACOTTA
Era considerata una preparazione estemporanea che si raccoglieva da
terrecotte antiche, le quali contenevano principi, da cui si potevano
trarre benefici per le applicazioni topiche (probabile azione
antibiotica).
POLVERE
EMOSTATICA
Polvere preparata con particolari sostanze a base d vegetali che, posta su
una zona sanguinante, provocava l'arresto del sanguina- mento. Era
chiamata anche Polvere del Drago, che in realtà, però, era una resina,
anch'essa usata in passato con funzione emostatica.
PROTOSSIDO DI AZOTO
Gas che produce uno stato di ebbrezza e poi una leggera anestesia, effetto
per cui trova impiego in medicina.
PSYMMYTHIUM (CERUSSA), O BIACCA
Corrisponde al carbonato di piombo. In medicina serviva a preparare il
Bianco di Rhazi, adoperato contro le scottature e come impiastro.
RADON
Elemento chimico del gruppo dei gas nobili, originato dalla
disintegrazione del radio, impiegato in medicina come sorgente di
radiazioni e in fisica per misurare il moto di correnti gassose.
Normalmente il radon può essere emesso da particolari rocce. Quando si
raccoglie in zone dove l'aria è stagnante, questo gas può provocare
intossicazione, avvelenamento, addirittura tumori.
RAME
Metallo duttile, malleabile, dal caratteristico colore rosso aranciato,
usato in passato per la fabbricazione di recipienti e per il conio di
monete. I sali di rame erano utilizzati anche per la preparazione di
farmaci e di rimedi.
RESINA
Sostanza organica di origine vegetale o sintetica di varia composizione,
con spiccate proprietà plastiche e perciò usata in farmacia;
generalmente è prodotta dai pini e dagli abeti, ma può essere ricavata
anche dal legno del lentisco.
SAFRAMINA
Colorante sintetico usato per tingere di rosso e viola la seta e il cotone
o come indicatore di ossidoriduzione. Si riteneva avesse un effetto
antisettico.
SALE DI
MERCURIO
Allo stato colloidale era utilizzato come antisettico, nella cura degli
edemi e della sifilide.
SALE DI
ZINCO
Usato come disinfettante e come astringente.
SALI DI
RAME
Usati come disinfettante.
SALVARSAN
Il primo arsenobenzolo, scoperto da Ehrlich e usato per la cura della
sifilide.
SIMPAMINA
Farmaco un tempo in uso, la cui somministrazione ripeteva gli effetti
della stimolazione delle fibre simpatiche.
SOLFATO
DI BARIO
Sostanza chimica che si presenta come una polvere bianca. È usata in
sospensione acquosa come mezzo di contrasto per l'esame radiografico
dell'apparato digerente.
SOLFATO
DI RAME
Sale di rame nell'acido solforico, usato come disidratante e per
verificare la presenza di acqua in alcuni liquidi. Sinonimo di Vetriolo
azzurro.
SOLFATO
MERCURICO
Sale di mercurio bivalente dell'acido solforico in polvere velenosa, usata
nella preparazione del Calomelano, del Sublimato corrosivo.
STAGNO
IN POLVERE
Metallo bianco-argenteo, malleabile e facilmente fusibile. Presente come
ossido in vari minerali, era usato nella cura di malattie.
SUBLIMATO CORROSIVO
Dicloruro di mercurio, si presenta come una sostanza solida cristallina,
velenosissima. Era usato in soluzione molto diluita, come disinfettante
antibatterico. Sinonimo di Dicloruro di mercurio, Laudano corrosivo,
Laudano minerale.
SULFAMIDICO
Composto organico derivato dalla sulfamilammide e dotato di attività
batteriostatica.
TARTARO
EMETICO
Tartrato di antimonio potassico che, ingerito, provoca vomito immediato.
TARTARO
AMMONIACALE
Tartrato di potassio e ammonio, con proprietà lassative.
TREMENTINA
Sinonimo di Terebintina, resina oleosa che cola dalle incisioni della
corteccia di alcune conifere e dalla quale, per distillazione, si
ottengono sostanze balsamiche e solventi come l'acquaragia.
TRIACA
Medicamento di origine alchimistica costituito da moltissimi ingredienti,
tra cui la carne di vipera, al quale si attribuivano poteri straordinari
come antidoto contro il morso di serpente e nella cura delle malattie.
TRIPANO
ROSSO
Denominazione di composti azoici dotati di proprietà antitripanosomiche,
cioè attivi contro questi protozoi del genere Tripanosoma, di forma
allungata e appiattita, con tendenza a piegarsi a elica durante il
movimento. Sono parassiti dell'uomo e degli animali, nei quali provocano
varie forme di tripanosomiasi.
UNGUENTO AL PIOMBO
Preparato farmaceutico per uso esterno, di consistenza untuosa, costituito
da sostanze grasse in cui viene disciolto il piombo.
UNGUENTO MERCURIALE
Preparato farmaceutico per uso esterno a base di mercurio in eccipiente
grasso, un tempo usato nella terapia della sifilide.
VIOLETTO DI METILE
Colorante sintetico derivato da trifenilmetano, utilizzato nella tinta,
nella fabbricazione di inchiostro o come agente azzurrante nel candeggio
dei tessuti. Viene usato anche in batteriologia e in microscopia per
colorare alcuni reperti.
ZINCO
Elemento chimico metallico di colore bianco azzurro, che si trova in
natura come composto di diversi minerali. È utilizzato in medicina per
la sua proprietà di ricoprire l'area su cui viene applicato di un
sottile strato protettivo di carbonato basico. Era molto utilizzato
anche nella medicina antica per la cura degli occhi, sia come cosmetico,
sia anche come rimedio. In particolare, la soluzione di solfato di zinco
era impiegata in gocce come astringente.
ZOLFO
È abbondante in natura sia grezzo sia sotto forma di composti. Molto
conosciuto fin dall'antichità, svolge un'azione polidinamica
sull'organismo, sul quale era usato specie per uso esterno nella
scabbia, nell'herpes e nelle dermatosi dietesiche (sifilide, gotta,
reumatismi). Era utilizzato anche per la cura delle emorroidi e
associato con i balsamici nei catarri bronchiali cronici.
ZOLFO
(SCABBIA)
Elemento chimico non metallico, che si presenta come un sale di colore
giallo insolubile in acqua, largamente impiegato anche in medicina
contro la scabbia.
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