<< precedente INDICE successivo >>
.

.

LAVELLO
 

da "la Basilicata nel Mondo" (1924 -1927)



Una pergamena al Maestro Lauro Rosco da Lavello
Lavello ha offerto al suo illustre concittadino, maestro e direttcre di orchestra, Lauro Rosco un’artistica pergamena. Il maestro Rosco diresse gia magistralmente, durante la sua permanenza negli Stati Uniti di America l'orchestra « Era nuova » di New York, il « Brass Band » di Westhobocterì, la « Italian Colonial Band » di Tersey Cadini, la « Brose Band » di New York.
 



• Ritorno di salme di eroi a Lavello
Due salme, quella dei valorosi cap. magg. Gennaro Terronegra fu Michele, della 771 Mitragliera Fiat, ferito due volte sul Podgora e morto il 27 maggio 1917 nell’ospedaletto 186; e quella del cap. magg. Michele Pia — centino, di Anselmo, del 218 fanteria, morto in seguito a ferite il 19 luglio 1918, sono ritornate alla natia Lavello, per dormire nella loro terra il loro grande sonno di gloria e di pace.
 



• Lavello — Il beneamato nostro segretario politico non badando a spese di sorta, la maggior parte delle quali sono personali ha trasformato addirittura la casa del Fascio, che sembra ora veramente un tempio.
Una biblioteca ricca di volumi è a disposizione dei fascisti. Si adempie in tal modo la volontà del Duce Magnifico:
Libri e moschetto, fascista perfetto.
Ora sta provvedendo alla riorganizzazione ed all’equipaggiamento delle forze giovanili Avanguardisti e Balilla. Dobbiamo esclusivamente a Lui se il corso premilitare funziona egregiamente.
E' il coadiutore fedele ed attivo del Fiduciario dei Sindacati prof. Mauro Palumbieni, col quale lavora alacremente pel trionfo delle Corporazioni Sindacali Fasciste.
La rara attività del nostro Segretario Politico la sua eccezionale bontà, la modestia senza pari accoppiata ad una vasta cultura, l'ardore per tutto ciò, ch’è opera di bene e di progresso pel nostro paese, gli hanno giustamente catturato l'affetto sincero e devoto dell’ intera cittadinanza che si onora annoverano tra i suoi figli migliori.

Appena i giornali ci hanno portato la nomina a Podestà di questo Comune del cav. prof. Vito Liddo, la lieta nuova si è diffusa in un baleno, riempiendo di esultanza l'intera popolazione.
Ed immediatamente si è improvvisata una dimostrazione di giubilo.
Spontaneamente il nostro popolo che ha il braccio forte, ma il cuore buono, è accorso a rendere omaggio al Primo Podestà, che in quattro anni di Amministrazione insieme al suo validissimno coadiutore, il beneamato nostro Segretario Politico dott. Robbe, ha reso importanti e segnalati servizi al nostro paese.
Con la musica in testa, l'imponente corteo ha sfilato per le vie principali del paese inneggiando al Podestà. Giunto in Piazza Plebiscito, il valoroso R. Direttore didattico prof. Leone con la sua ben nota parola forbita ed elegante ha sciolto un inno al neo designato.
In preda a viva commozione il cav. Liddo ha ringraziato il popolo per l’attestazione di affetto tributatogli. Indi il corteo e è sciolto, mentre la musica suonava inni patriottici.

Al carissimo amico, al valoroso combattente i più vivi rallegramenti.
= Questo R. Direttore didattico è un interprete ed esecutore celere ed insieme geniale dei nuovi programmi.
Mercè la sua opera, quotidiana, fattiva ed energica, la “più fascista,, delle riforme ha la sua applicazione integrale.
Le scuole di questo Comune sotto la guida sapiente ed illuminata del cav. Vincenzo Leone hanno acquistato nuovo lustro ed avviano i nostri bimbi a saper indossare in ogni evenienza la gloriosa camicia nera, a renderli degni del glorioso periodo che attraversiamo e degnissimi della Roma imperiale.
L’instancabile Direttore ha già visitato tutte le classi. I verbali di visita, veri modelli di competenza sono già presso le Superiori Autorità scolastiche, dalle quali il suddetto funzionario è ben conosciuto.
 



• a Lavello, nei primi giorni del Dicembre scorso un’antica aspirazione è diventata una realtà, quella cioè di vedere fornita di acqua potabile la nostra città. Con 1’intervento dell’On. Postiglione, del sotto prefetto di Melfi, dell’Ing. Bassi direttore dell’ufficio dell’Ente Autonomo di Melfi, sono stati inaugurati i primi 4 fontanini che tanto beneficio apporteranno alla popolazione, sopratutto dal lato igienico, ed è stato inaugurata anche una splendida fontana monumentale con larga vasca, getto centrale e getti laterali, nella villa ove si erge il monumento ai caduti in guerra. Erano a ricevere gli ospiti illustri il Consiglio Comunale, il Direttorio Fascista, tutte le Associazioni ed i Sindacati con i gagliardetti e labari, il corpo insegnante, una grossa calca di popolo festante, nonché il rinomato Gran Concerto Musicale “Giustino Fortunato,, che mise nella folla un senso di alto entusiasmo al suono di inni patriottici e di “ Giovinezza ,,. Una calda ovazione accompagnata dal canto di inni fascisti accolse l’arrivo dell’On. Postiglione, al quale porse il saluto il Sindaco cav. Liddo, manifestando a lui quale rappresentante dell’Ente Autonomo la gratitudine della cittadinanza per l'inaugurazione a Lavello dell’acquedotto pugliese, voluto, caldeggiato ed affrettato dal Governo Nazionale. A lui rispose, con brevi e nobili parole 1’On. Postiglione che chiuse il suo dire inneggiando al Duce ed al Fascismo che conducevano la Nazione ai più alti destini. Un lungo corteo accompagnò l'On. Postiglione al Municipio, ove venne servito un ricco rinfresco.

— Si è preceduto alla nomina del nuovo consiglio di amministrazione del Circolo “ Benito Mussolini ,, che è risultato composto tutto di fascisti e alla cui presidenza è stato eletto ad unanimità il dott. Pasquale Bianco.

— Ad iniziativa del funzionante Presidente della Congrega di carità, sig. Nicola Salvatore, è stato quest’anno preparato un artistico Albero di Natale, con ricchi doni da offrirsi ai bambini poveri del paese. L’ albero è stato eretto nella bella sala del Sindacato Agricoltori ed è stato oggetto di larga ammirazione per parecchi giorni da tutta la cittadinanza. Una eletta schiera di signore e signorine hanno partecipato alla simpaticissima cerimonia distribuendo ai fanciulli poveri i doni offerti ed acquistati col concorso di generosi, oblatori fra i quali segnaliamo a titolo di onore il senatore Giustino Fortunato, il Principe di "Monìterodurìi?" Luigi Gigliotelli della Leonessa, 1’lng. cav. Viggiani Carlo, il Comm. Briscese, il sen. Ginistrelli, il Prefetto ecc.

— Ideato e voluto dal R. Direttore cav. Vincenzo prof. Leone s’è costruito nel palazzo delle scuole un bellissimo presepe visitato sino ad oggi da tutte le Autorità e da oltre cinquemila persone. La vigilia di Natale, alla presenza di tutte le scolaresche e dei maestri, esso fu benedetto dal Rev.mo Parroco D. Francesco Rosco, il quale pronunziò altresì un brillantissimo fervorino d’occasione sul tema; “Scuola e Religione ,,. I nostri bambini che sentivano parlare del Presepe, ma che non avevano mai visto un esemplare, hanno finalmente avuto 1’idea chiara della gentile istituzione voluta e creata dal Poverello d’Assisi e che per millenaria tradizione si conserva e si tramanda — e dolce e pia — presso tutti i popoli cristiani.

 


• Interessi della Città di Lavello

Per merito dell’attuale amministrazione comunale, che mostra di essere animata da una grande volontà di operare nell’interesse del paese, è stato istituito il servizio automobilistico da Lavello-città allo scalo di Rapolla-Lavello. in coincidenza con tutti i treni di transito sulla Spinazzola-Rocchetta e viceversa, Il servizio è gestito dall’Agenzia meridionale automobilistica, della quale è gerente l'avv. cav. Antonio Cataldo, di Cerignola.

* Per la nuova corrente elettrica che ci verrà fornita saranno in questo mese principiati i lavori della cabina di trasformazione — sotto la direzione del perito tecnico Municipale geometra Cuzzetta — mentre procedono alacremente i lavori dello stendimento della linea da Genzano a Lavello.
In breve tempo la benemerita "Società Lucana" per imprese idroelettriche, della quale è valente direttore l'ing. Aldo Rivelli, ha voluto beneficare Lavello dandoci luce migliore e che costerà molto di meno. Il merito di questa innovazione è dovuto al Sindaco prof. Vito Liddo.

* L’ing. Manfredonia, direttore generale della costruzione dell’ acquedotto pugliese, in data 30 giugno p. p, ha assicurato il nostro Sindaco che i lavori per la diramazione dell’acqua nell’abitato di Lavello saranno iniziati nel principio di autunno, si interessano vivamente della cosa gli on. prof. Francesco e Nicola d’Alessio e l’On. V. Catalani.

* Da tempo non si verificano più furti in campagna. Ciò devesi all’istituzione del Corpo Consorziale delle Guardie campestri che, militarmente, e con vero zelo esplica la maggior attività.


 

da "la Basilicata nel Mondo" (1924 -1927)


 

[ Home ]  [ Scrivici ]