Chiesa Matrice di S. Nicola
È una chiesa ricettizia, costruita su uno dei
punti più alti della cittadina, risalente al XII-XIII secolo; il primitivo
edificio dovrebbe corrispondere all'attuale sacrestia che,
successivamente, viene dotato di quattro altari.
Nel XVIII sec. subisce un grosso ampliamento con sostanziali modifiche:
facciata neoclassica, pianta a croce latina, transetto ed abside con volte
a botte lunettate. La decorazione delle volte recava storie di Cristo e
della Vergine, inoltre la chiesa conteneva diversi altari dedicati sia
alla medesima Vergine che ad altri Santi; tutto ciò è andato perduto nel
corso dei rifacimenti del XIX secolo. Oggi conserva un pregevole Cristo
ligneo del XVIII secolo che, tradizionalmente, in diverse occasioni,
cambia l'espressione del volto.
Vi sono, inoltre, due dipinti su tela ed uno su tavola di produzione
locale, nella sfera della scuola napoletana del XVII-XVIII secolo.
Il dipinto su tavola, ora nel Palano Ducale, rappresenta una Annunciazione
con Santi.
Testo tratto da "Itinerari di Federico II " A. Borghini, 2000
Pubblicazione autorizzata da APT BASILICATA
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