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A Ferrandina
da: "La Basilicata nel Mondo" (1924 - 1927)
A Ferrandina, è stato arrestato il bandito Domenico Groppa, dà Frascineto in provincia di Cosenza, il quale, pur essendo reo di parecchi delitti realmente commessi, con una spavalderia e un cinismo ributtante e con una fiorita di fantasia macabra si diede ad accusarsi negli interrogatori come autore e complice dei più orrendi misfatti, a scopo, forse, di farsi credere pazzo per diminuire la sua responsabilità nei delitti realmente commessi, o di costruirsi una solida, gloria criminale, li suo contegno insospettì i magistrati; i quali, dopo abili indagini, sono riusciti a provare il “ bluff ,, originalissimo e a ridurre la personalità criminale del Groppa alle modeste proporzioni di un qualsiasi delinquente comune.
Si dà l'annuncio che per lodevolissima iniziativa verrà impiantato un forno elettrico. V.dro è che si obbietta, che la corrente dell’energia, la quale presentemente illumina 1’abitato, non risponderebbe pienamente alla cennata esigenza, per le frequenti interruzioni che quotidianamente si verificano.
Ma a tale inconveniente, può facilmente ovviarsi, ove si attinga l’occorrente energia da un potente motore, della forza di oltre 50 cavalli, di proprietà dei sig. Francesco Carelli, il quale è pronto a cedere il suo macchinario. In ogni modo ove, il sistema elettrico non andasse, benissimo si potrà adottare quello a vapore.
Ci auguriamo, pertanto, che la bella iniziativa non resti a solo progetto, ma sia invece portata al più presto a compimento, segnando così un benefico risveglio nel bello, gentile ma un pò apatico comune di Ferrandina.Autore: Tratto da: "La Basilicata nel Mondo" (1924 - 1927)