INDICE

Avanti >>

.

Palazzo Laviani

Il palazzo Laviani presenta sulla facciata principale un interessante portale le cui ante provengono dal portone del primo edificio del convento di Sant'Antonio da Padova, oggi ridotto a rudere. Particolare insolito della facciata è la presenza di una meridiana in marmo che con ogni probabilità proviene da un edificio precedente.
In questo palazzo nacque Pietro Laviani il 18 febbraio del 1778, che fu gran Maestro carbonaro della Vendita di Stigliano ed ufficiale dei legionari, partecipò il 7 marzo del 1821 alla battaglia alla battaglia di Rieti, ritornato a Stigliano collaborò con il carbonaro Giuseppe Venita di Ferrandina. Arrestato durante i moti carbonari del 1822 in Basilicata e portato in carcere a Potenza, morì in attesa di giudizio.
Anche Filippo Laviani, notaio liberale, nacque in questo edificio il 29 gennaio del 1821, come pure Pietro, fratello di Filippo, il 23 aprile del 1817, divenne medico, ufficiale della guardia nazionale, fece parte del corpo sanitario insurrezionale e seguì Garibaldi sul Volturno.

Autore: Cartello esposto nei pressi del palazzo

 

[ Home ]  [Scrivici]