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Cattedrale della SS. Annunziata
L'antica Cattedrale della SS. Annunziata, sita nel centro urbano di Tursi, sorge nel XV secolo a ridosso di una piccola chiesa del XIV secolo, oggi divenuta sagrestia. Nel 1546, ampliata e restaurata, fu eletta Cattedrale della diocesi di papa Paolo III, che vi traslò la Sede Vescovile da Anglona. Durante i secoli la Cattedrale fu oggetto di arricchimenti e modifiche strutturali e decorative. Nel 1718 fu edificato, sotto l'egida del Vescovo Domenico Sabatini, l'alto campanile. Dieci anni dopo veniva sistemato nell'abside un pregevole organo a canne. Tra il 1930 ed il '40, in seguito al crollo di parte del soffitto, furono apportate ulteriori modifiche alla struttura interna. Furono allargati i pilastri, ridisegnati gli archi tra le navate, realizzate nuove lesene sui pilastri, eliminati gli archi esterni e costruita la casa canonica. Due incendi, sviluppati all'interno della chiesa nelle notti dell'otto e undici novembre 1988, hanno devastato e distrutto buona parte dell'originaria struttura. L'intera copertura ed il controsoffitto ligneo, gli arredi, le decorazioni, i dipinti, sono andati perduti. Le strutture murarie e gli intonaci, per l'esposizione diretta alle fiamme o al fumo, hanno riportato notevoli conseguenze. È stata distrutta la sacrestia insieme agli armadi di pregevole fattura e agli arredi sacri collocati al suo intento. L'imponente Cattedrale ha struttura a croce latina a tre navate, con un'ampia area absidale in corrispondenza della navata maggiore e transetto sormontato da due cappelloni. Annesse al complesso si trovano un'ampia sacrestia posta sul lato destro e una casa canonica. La facciata principale si presenta semplice e lineare, articolata in due ordini, nella quale si apre il portale sormontato da un fnestrone, e le altre due porte di accesso. L'edificio é stato realizzato prevalentamente in muratura con archi a tutto sesto. Il soffitto della navata centrale e del transetto è a cassettone decorato a mano, mentre le navate laterali hanno copertura con volte a crociera impostate sui due file di colonnati che delimitano la navata maggiore. La zona absidale, coperta da volta a crociera a costoloni, è delimitata da un imponente arco trionfale che sormonta l'altare maggiore realizzato in marmo. Dell'antica struttura è possibile ammirare ben poco. Sul lato sinistro del presbiterio troviamo tracce di dipinti murali datati al 1525, nelle navatelle le acquasantiere e i confessionali, il fonte battesimale e due bassorilievi in pietra.
Autore: Cartello affisso nei pressi della cattedrale