.
Eugenia Ucchino al MAV di Ercolano per il lancio
Eugenia Ucchino al MAV di Ercolano per il lancio
dell'album "Senza Accordi" del cantautore Andrea Sannino
Domenica 11 aprile 2010 MAV di Ercolano – L'auditorium del MAV di Ercolano è strapieno. Gli oltre 300 posti non bastano a contenere tutto il pubblico e, oltre a quelli prenotati, vengono staccati altre decine di biglietti. Persone arrivate sul posto grazie alla pubblicità e al passaparola, persone decise ad assistere allo spettacolo anche in piedi.
Ad esibirsi è Andrea Sannino, giovane promessa della musica italiana. L'occasione è il lancio del suo primo album di inediti dal titolo eloquente: "Senza Accordi". Primo album, dunque, ma non primo lavoro per questo artista dall'indubbio talento che si muove bene nel suo mondo fatto di musica e lo dimostra.
Tra gli artisti presenti sul palco, oltre ai bravi musicisti, quattro splendide ballerine. Una di queste è la lagonegrese Eugenia Ucchino che, negli ultimi tempi, sta collezionando uno spettacolo dopo l'altro. Assieme a lei tre sue colleghe, altrettanto valide, cresciute artisticamente insieme: Virginia De Biase e le sorelle Ornella e Marinella Marigliano. Quest'ultima nella duplice veste di professionista della danza e di fidanzata del giovane e promettente cantautore al centro della scena.
Lo spettacolo ha inizio in orario ed il calore della gente non tarda ad arrivare. Applausi, ovazioni, grida d'incitamento fanno da sfondo ad una scaletta fatta di canzoni inedite ma anche di qualche grande successo reinterpretato per l'occasione da Andrea Sannino. Canzoni orecchiabili, piene di grinta ma anche e soprattutto melodiche come nel migliore stile del melodramma italiano. Alcune di esse anche commerciali ma non in senso dispregiativo bensì nella migliore accezione del termine. E oggi giorno, dato quello che sfornano i talent show, tale caratteristica è eccezionale.
Dietro le quinte, prima e durante lo spettacolo, è un pullulare di emozioni e di ansie. I ritmi frenetici, i tecnici che fanno avanti e indietro, gli artisti stessi che entrano ed escono di scena. Nell'aria si respira la professionalità di uno staff che ha mostrato di funzionare alla grande. E si respira anche e sopra ogni cosa l'inizio di una grande carriera.
Approfittiamo dell'occasione per fare qualche domanda ad Eugenia.
Eugenia, il concerto al quale hai partecipato a detta di tutti è stato un successo. Cosa ne pensi?
Si, è stato un successone. E sono davvero contenta per questo. Andrea e la sua ragazza sono dei miei cari amici oltre che dei validi professionisti ognuno nel suo campo. E si meritavano un risultato straordinario come quello che c'è stato. Adesso aspettiamo che le vendite dell'album facciano il resto e che il tour che verrà sia fitto di date.
Tu e le altre ballerine avete curato personalmente le coreografie?
Si, le abbiamo curate personalmente e abbiamo dato il massimo nel realizzarle. Prima di tutto perché siamo delle professioniste, e poi perché l'amicizia che ci lega c'ha rese più unite che mai in questa piccola grande impresa.
Cosa pensi della musica di Andrea Sannino?
Penso che lui ed i suoi autori abbiano fatto un gran bel lavoro. Al giorno d'oggi ci sono tanti cantanti in giro, soprattutto quelli che escono dai talent show. Ma la qualità rimane una prerogativa di pochi. Di grandi cantautori, o semplicemente di grandi interpreti, non se ne vedono molti se non quelli che stimiamo e che hanno alle spalle delle carriere lunghe e piene di successi. Posso dire che Andrea, stando ai miei gusti e a quello che dicono di lui gli addetti ai lavori, promette davvero molto bene. Sono certa che in futuro sentiremo parlare di lui e ad acquistare i suoi dischi saremo davvero in tanti.
Negli ultimi tempi hai preso parte, e stai continuando a farlo, a diverse serate artistiche. Sei contenta di come stanno andando le cose?
Sono molto soddisfatta, si. Da quando mi sono diplomata, diverse persone hanno mostrato di credere in me come artista chiedendomi di partecipare ai loro spettacoli. E ci sono in campo una serie di trattative, per cui incrocio le dita, che potrebbero portarmi nei prossimi mesi a realizzare delle cose molto interessanti. Tra queste quella che mi sta più a cuore è senz'altro la realizzazione di un progetto al quale sto già lavorando e che ha come perno centrale l'omaggio che ho deciso di fare al mio cantautore preferito: Amedeo Minghi. Ancora è presto per svelarne i dettagli ma spero di poterlo fare quanto prima.
A proposito di grandi cantautori vedi delle analogie tra Minghi, che abbiamo appena citato, ed Andrea Sannino?
Può sembrare azzardato ma qualcuna ce la vedo. Amedeo e Andrea stanno vivendo due momenti completamente diversi delle loro carriere. Il primo è all'apice del successo da anni, non ha certo bisogno di presentazioni. Il secondo si sta lanciando adesso e deve farsi conoscere su larga scala. Ma personalmente vedo in entrambe lo stesso entusiasmo, la stessa professionalità, la stessa grinta e la stessa passione che ci vuole per fare cose grandi. Conoscendoli entrambe personalmente, vedo nel loro modo di lavorare la stessa determinazione e la stessa voglia di dare il massimo. E poi, per certi aspetti, mi pare che Andrea segua un percorso musicale in cui la melodia è al centro della maggior parte dei suoi lavori. Proprio come nel caso di Amedeo. E questa scelta a lungo andare non può che premiare.
Abbiamo toccato vari argomenti. Ti lascio con una domanda sul tuo futuro: come lo vedi? E cosa ci vedi dentro?
Naturalmente lo vedo completamente dedicato alla danza e, di conseguenza, intriso della sua essenza. Mi sono innamorata di questa splendida disciplina a soli 5 anni e chi mi conosce sa che avevo il ballo nel sangue. Ho le idee molto chiare: in futuro la danza continuerà a far parte in maniera imprescindibile della mia vita. Continuerò a lavorare come ballerina, lavorerò su dei miei progetti e mi occuperò anche di insegnamento non appena riterrò che sarà il momento. In parte lo faccio collaborando con alcune scuole.
Autore: Filippo Alosi