INDICE

Avanti >>

.

Il paese nei film

Pur se in modo del tutto marginale, Stigliano vanta una dignitosa presenza nel cinema. E questo grazie a registi come il grande Mario Camerini, Fabio Segatore e Domenico Ciruzzi i quali, tra pura fantasia e scene girate sul posto, restituiscono l’atmosfera passata e recente che da sempre caratterizza il paese e il suo territorio. Tuttavia, se da una parte Camerini per il suo I briganti italiani ricostruisce angoli di Stigliano e delle sue zone agresti in alcune aree della Campania e a Cinecittà, Segatore con Terra bruciata (1999) e Ciruzzi con il cortometraggio Sbraineff’ (1999) fissano su pellicola il paesaggio reale con le sue fiumane, palazzi e masserie.

I briganti italiani. Italia, 1961. Regia: Mario Camerini. Con: Ernst Borgnine, Vittorio Gassman, Rosanna Schiaffìno, Katyjurado, Philippe Leroy, Mario Feliciani, Cado Giuffré,Akim Tamiroff, Bernard Blier, Micheline Presle. Avventura. (Durata: 108’). Riproposizione della vicenda del brigante Sante Carbone il quale, dopo l’unità d’Italia, si schiera con i borboni che in seguito porranno fine alle sue imprese. Fra le tante tappe dell’epopea anche Stigliano.

Sbraineff’. Italia, 1999. Regia: Domenico Ciruzzi. Con: Lello Giulivo, Antonella Stefanucci,Tonino Taiuti, Riccardo Zinna e attori non professionisti del luogo. Commedia. (Durata: 20’). Il passaggio dalla civiltà contadina a quella industriale rievocato sullo sfondo di una festa popolare consumata tra le mura dello splendido Palazzo neoclassico di Santo Spirito.

Terra bruciata. Italia, 1999. Regia: Fabio Segatore. Con: Raoul Bova, Giancarlo Giannini, Michele Placido, Francesco Paolantoni. Avventura. (Durata: 100’). Vicenda di malavita in stile trash ambientata tra le campagne tagliate dal Sauro, l’agro di Caputo e la caratteristica Masseria Fortificata di Fortunato, nei pressi della Diga di Gannano.

Autore: Giuseppe Colangelo

 

[ Home ]  [Scrivici]