Visita la Lucania

Home Grassano

Guestbook

INDIETRO

MENU

AVANTI

  Per vedere l'immagine ingrandita e la didascalia, cliccare sopra

        

Grassano

Chiesa del Carmine e Convento (Municipio)

 

Convento

 

 

CONVENTO di SANTA MARIA del CARMINE

Le prime notizie certe riguardo alla fondazione del Convento Carmelitano di S. Maria del Carmine di Grassano risalgono al Capitolo Provinciale Carmelitano d'Aversa del 19 agosto 1612, che assegnò il primo priore a questo convento. Ma già nel 1624 il Capitolo Provinciale ne preannunciava la chiusura, anche se nel 1632 è ancora testimoniata l'esistenza di questo Carmelo con il suo priore. La chiusura giunse invece nel 1653, a causa della Costituzione di Innocenzo X che soppresse tutti i piccoli conventi. Quest'insediamento monastico, dopo un lungo periodo di abbandono, fu riaperto nel 1704 dai Frati Minori Riformati che riedificarono e ingrandirono le preesistenti strutture costruite dai Carmelitani. Una Lapide marmorea, situata all'ingresso laterale della Chiesa del Carmine, ricorda ai posteri la costruzione della chiesa su quanto restava dell'antica cappella carmelitana, fatta ad opera di Giovanni Santoro e di Cassandra Falcone, sua moglie. Il testo, molto bello, dice: "A Dio Ottimo Massimo. Giovanni Vincenzo Santoro che anche nello stemma preferì il pellicano simbolo di carità, rifulse di generosità, poiché provvide a sue spese e con costante lavoro di ventitré anni a fabbricare e a perfezionare questo tempio che prende il nome della vergine del Monte Carmelo, che fu (da lui) abbellito con immagini, con organo e con nuovo culto; e (procuro' di edificare) il chiostro e il convento nel vecchio e disadorno ospizio dei Carmelitani.(Rifulse di generosità) anche Cassandra (discendente) della famiglia dei Falconi (ancora) più illustre, figlia di Alessandro, consorte senza figli di Giovanni Santoro, (ambedue) grassanesi; feconda madre di opere buone, poiché anch'essa collaboro' a questa costruzione. Affinché il ricordo dei posteri di (tanta) pia liberalità non dileguasse, la famiglia di S. Francesco, testimone, collocò (questa lastra) come prova di gratitudine. Anno dell'umana salvezza 1735". Inoltre il piccolo convento ai primi '800 fu sede della prima scuola pubblica aperta dai frati a beneficio del popolo". Ma anche questo convento fu chiuso, nel 1866, in seguito al decreto di soppressione degli ordini religiosi del 17 febbraio 1861. La sua ampia struttura passò così al comune di Grassano, che lo destinò a sede del Municipio, e delle scuole. Nel 1950 su richiesta della popolazione di Grassano la chiesa e alcuni locali adiacenti furono restituiti ai francescani che li destinarono ad accogliere nuovamente una piccola fraternità francescana. Iniziarono così una serie di lavori di rinnovamento all'interno della chiesa che culminarono con l'abbattimento del vecchio campanile e l'edificazione di un maestoso campanile con orologio. Sul campanile furono incisi i nomi dei frati che riaprirono la chiesa: Padre Marcellino e Padre Benvenuto. Il Convento francescano della Madonna del Carmine di Grassano è stato definitivamente chiuso, per decisione del Capitolo Provinciale dei francescani, il 26 settembre 1999. Per gli amanti dell'arte sono da segnalare le belle tele del '600 e del '700 esposte in chiesa, il piccolo chiostro conventuale del 700' e l'antico refettorio (oggi trasformato in sala consiliare) dove si trovano due affreschi settecenteschi che raffigurano le nozze di Cana e l'ultima cena.    

Testo scritto da "Associazione Amici della Poesia" di Grassano
Pubblicazione autorizzata

 

[Mailing List] [ Home ] [Scrivici]