Chiesa di S. Vito
La Chiesa patronale, dedicata a S. Vito, tuttora esistente. "...il 28
marzo 1664 il sacerdote D. Vito Pantone supplicò l'arcivescovo Spinola per
ottenere il permesso di erigere una cappella sotto il titolo di S. Vito.
Edificata la Chiesa, il detto sacerdote pregò nel 1666 l'arcivescovo
Lanfranco, per avere la Bolla, che ottenne, con l'obbligo di dotarla delle
relative rendite ".
Perciò il 1. gennaio 1667, per notar apostolico D. Giuseppe Soprano le
furono assegnati: una casa palazziata nella via omonima di sette vani, ed
altre case con due cantine, insieme a capitali censitici, stabilendosi il
della famiglia Pantone.
Testo tratto da "Cenni cronostorici di Pomarico" di Donato Pasquale
Pubblicazione autorizzata dall'autore |