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BOSCO MAGNANO
Agromonte
Magnano-Monte Favoritieri-Monte Guariniello-Taverna Magnano
Il percorso non presenta difficoltà, solo la lunghezza richiede un certo allenamento. La traversata ha inizio nel centro di Agromonte Magnano per terminare a Taverna Magnano; a fine percorso è necessario che si abbia a disposizione un veicolo per il ritorno. Parte del percorso coincide con il "Sentiero Italia" e altre diramazioni dello stesso. Si segue tutto il sentiero n. 4 ed in parte il sentiero principale, denominato S. I.; sono stati posti ad inizio dei percorsi dei cartelloni esplicativi che tracciano a grandi linee i sentieri e gli stessi sono segnalati da paletti in legno verniciati di bianco e rosso; nei punti di maggior interesse si trovano pannelli illustrativi, mancano però le cartine di supporto. Il percorso che si è scelto permette di attraversare tutto l'immenso Bosco Magnano con la sua vegetazione mista cerro/faggio, ma non mancano altre essenze arboree che, soprattutto lungo i torrenti, affiancano le prime come: ontani, pioppi, carpini e aceri. Buona parte del Bosco si trova nel bacino idrografico del Torrente Peschiera e l'ambiente, sia nel folto del bosco che lungo il fiume, è tra i più suggestivi. Si inizia il percorso da Agromonte Magnano. Lasciata l'auto, imboccando una stretta e ripida stradina asfaltata, ci si incammina verso le Case Papaleo che distano poco più di un chilometro dal centro di Agromonte (volendo si può arrivare con l'auto alle Case Papaleo). Qui inizia un'irta carrareccia (indicata come sentiero n. 4) che conduce alla stradella forestale. Si sale per circa mezz'ora e ci si immette a sinistra sulla sterrata principale; da qui in poi il tracciato è in piano e segue la cresta dello spartiacque tra fiume Sinni e torrente Peschiera per circa 4 chilometri. A 500 metri dall'imbocco della strada forestale, superato il Monte Favoritieri, si arriva ad un incrocio, si prende a sinistra e si prosegue nel fitto del bosco e, mantenendosi sul crinale, si tocca il punto più alto del percorso (Monte Guariniello, 981 m.); dalle radure che si aprono nel bosco ci sono ampie vedute sulla Valle del Sinni e Monte Alpi a nord e sul Pollino e la Valle del Frido a sud. All'incrocio con la sterrata che porta a Serra La Croce si prosegue a destra e si inizia un tratto in discesa, con qualche saliscendi, che porta alla strada forestale principale. Nei pressi dell'incrocio con la strada forestale si trova un'area attrezzata per bambini ed un percorso ippoterapeutico. Si segue la stradella principale, che si imbocca a sinistra, e in circa mezz'ora si arriva alla fine del percorso: Taverna Magnano.
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