Non una ma mille infinite volte
Forse un giorno rovistando in uno scrigno
di dolore, così tardi interpretando
una celata traccia, un segno della sorte,
intenderò
non una ma mille infinite volte,
il senso della vita e della morte.
E me ne andrò a ritroso
a consultare orditi
tra le cose negate dagli arcani consueti
del tempo
non una ma mille infinite volte
nel senso della vita e della morte.
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