Un incubo
TITOLO: Un incubo
GENERE: Horror
ANNO: 2012
Eravamo quattro amici:io,Jake,Brian e Tom. Salivamo la salite che portava a casa di Eric. Era sera e
la strada era particolarmente spaventosa. Il vento faceva muovere le foglie che facevano leggeri
rumori che spesso ci causavano grandi spaventi. Nessun lampione illuminava la strada e noi
salivamo usando la torcia portatile. Sulla destra c’era il giardino del signor Clapton,un uomo alto
magro e silenzioso. Lo spaventa passeri che aveva creato a quell’ora creava anche in noi ragazzi un
forte senso di terrore. A sinistra tanta erba con alberi piantati a volontà che ricoprivano l’intera
distesa verde. Finita la salita,trovandoci s’una strada pianeggiante (questa illuminata) svoltammo
l’angolo che ci conduceva al palazzo dove il nostro amico abitava. Da dietro un cespuglio apparve
qualcosa di spaventoso! Un uomo con la pelle chiarissima e screpolata. Era di statura media e un
po’ grasso. Aveva dei capelli neri crespi buttati all’indietro. La faccia squadrata rovinata e bruciata.
Aveva un occhio coperto da una benda e l’altro quasi chiuso. La bocca era storta. Era vestito con
una giacca marrone con sotto una maglia rossa. La giacca,come la maglia,aveva le maniche tirate
su,poco più in basso dei gomiti. Spuntavano poi le braccia,lunghe e pelose. Aveva un poi un
pantaloncino strappato. Era un pantaloncino colorato come i pantaloni dei militari. Aveva poi delle
scarpe da ginnastica bianche e sporche di terra.
Le mani,le braccia,le gambe e la faccia erano sporche di sangue,sembrava un macellaio che aveva
appena ucciso un pollo. Si fermò,mise il camice da macellaio,e si avvicinò lentamente e barcollando
verso di noi. Eravamo terrorizzati.
E se l’uomo mostruoso non bastava,ci pensavano gli scricchiolii che sentivamo a farci spaventare
del tutto.
Iniziai a gridare poi dissi :-ti prego,non farci del male- ed iniziai a pregare.
Mi svegliai,era solo un brutto sogno,un incubo,pregare Dio mi aveva aiutato.
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