per il Prof. Alberto Galante


m'ha chiesto, sorpreso, con curiosità scientifica, di ripetere,
per sospetta demenza, queste parole:
"territorio", "extraterritorio", "extraterritorialità", come test
per rilevare imperfezioni e difficoltà a reperire vocaboli,
ripetere parole, o conseguente inceppo dell'eloquio:

solo per questa richiesta, mi sono visto, impaurito, non
per l'invecchiamento in sè ma per gli inconvenienti
dell'invecchiare, già proiettato nel futuro più immediato,
tra pannoloni, sedie con le ruote e ausili vari, limitato
da danni funzionali permanenti:

a "territorio", e non so per quale processo di espressione,
ho subito associato altre due parole : "Montecitorio" e
"masturbatorio", come scorie, grumi rimasti nella mente,
in modo accidentale:

mi resta il dubbio, dopo aver letto la relazione del neurologo,
se l'afasia sia la semenza della scemenza o una imperfezione,
alessandrina, dell'incoscienza della terza età: