Il quadrante di un orologio con tre lancette.
Due sono ferme e l'altra, la più sottile, è in movimento.
In giro non c’è molta gente, molti sono a casa, di fronte alla televisione a vedere il telegiornale. Guardano immagini che sembrano venute fuori da un film di fantascienza. Altri sono in un bar a parlare.
Per strada ci sono solo bambini che parlano tra loro a voce alta.

- Un uomo ieri è caduto in un pozzo ed è morto.
- E un altro uomo che ha cercato di aiutarlo è caduto anche lui nel pozzo ed è morto.
- No, non è morto. Si è solo rotto una gamba.
- Mio padre ha detto che si è rotto la schiena ed è rimasto storpio.
- Nella scorsa settimana ha piovuto talmente tanto che si è allagata tutta quanta la città e sono morti tutti quanti.
- Ma perché ha piovuto così tanto?
- È stato Dio a far piovere.
- Certo che è stato Dio. Chi se non lui, solo lui può farlo ma perché così tanto?
- Perché voleva distruggere il mondo come quando ha fatto il diluvio universale.
- Io ho sentito mia madre che diceva che era stato il demonio.
- No, è stato proprio Dio. Se Dio non vuole il demonio non può fare niente, non è capace come Dio.
- No, il Demonio è il fratello cattivo di Dio e fa le cose brutte, Dio fa quelle buone. A far piovere è stato il Demonio e Dio ci ha salvati perché ha fatto smettere la pioggia.
- Dio ha distrutto le torri.
- Ma Dio non ha le torri. Come faceva a distruggere le torri se non le ha?
- Dio non distrugge le torri.
- Dio può distruggere quello che gli pare. Anche se non ha le torri può distruggere quelle degli uomini. Gli uomini hanno le torri.
- Dio crea gli uomini, non distrugge le torri.
- Dio prima crea gli uomini, gli uomini costruiscono le torri e poi Dio distrugge le torri. E poi li crea di nuovo.
- Le torri?
- Le torri e gli uomini.
- Si, Lui è così. Fa quel che gli pare a Lui.
- Perché distrugge gli uomini e le torri?
- Dio distrugge le torri perché non gli piace che gli uomini costruiscono cose grandi, solo lui può farle e distrugge le persone così può crearne altre nuove.
- Ma perché non si tiene quelle che ha?
- Perché non gli piacciono e perché ha voglia di farne delle altre.
- Ma perché lo fa?
- Dio è Dio e fa quello che gli pare e piace.
- Si e non deve dare conto a te.