Menù del sito

Rocco Scotellaro

(1923 - 1953)

L'uomo che seppe la guerra
e lotte degli uomini,
imparò dal fascino della notte
il chiarore del giorno

le poesie

hanno scritto

Rocco Scotellaro


figlio di padre ciabattino e madre casalinga nacque a Tricarico (MT) il 19 aprile 1923. A dodici anni si trasferì per motivi di studio a Sicignano degli Alburni e poi, con alterne vicende, a Cava dei Tirreni, Matera, Roma, Potenza, Trento e Tivoli.
Nei primi degli anni quaranta si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza di Roma. Ritornò a Tricarico dopo la morte del padre e continuò gli studi presso l'università di Bari. Aderì al partito socialista italiano e a ventitre anni fu eletto Sindaco e quindi Presidente dell'ospedale civile del Comune di Tricarico.
I non colti ma saggi suggerimenti del padre gli consentirono di intuire, fin dall'adolescenza, il dramma dei "cafoni" ovvero la disumana condizione sociale dei braccianti soggiogati dal prepotere della classe padronale, condizione questa che Egli stesso definì "schiavitù contadina".
Come il padre anche Lui conobbe il carcere per presunto reato di concussione, in realtà l'accusa altro non era se non l'epilogo di un sottil.......

continua a leggere

 


riservato