IL MAGGIO DEI
RICORDI
(Chiesa di San Vitale - Armento)
A maggio, di sera
I rintocchi del campanile vicino
chiamavano la notte
sui miei capelli intrecciati
tuffati nel vento,
sulle lucciole prigioniere
nelle mie mani,
sui tetti sconnessi, sugl'archi
sospesi su notturni silenzi.
Le volte
affrescate della chiesa
coloravano le mie tristezze di bimba
non siederò più su quei sedili di legno
in un alone tutto mio di silenzio
in attesa delle parole
risonanti di poesia
del mite parroco d'un tempo.
Delle sere di
maggio dell'infanzia
rincorro ancora echi struggenti
di voci e profumi perduti.
A me sola ora
chiedo
se esiste ancora lo stupore d'allora
l'entusiasmo puerile e la curiosità
che mi faceva spiare ogni respiro
della natura e della vita
come nel maggio dei ricordi
che è rimasto lì
all'ombra del campanile.
Angela Dibuono
(dal volume "Spicchi di luna...orizzonti lucani" Edito da Dibuono
Edizioni) |