Artista: MIMMO LONGOBARDI

"IL CATTURA LUCE"
Acrilico su tela cm. 80 x 80

"Il cattura luce” di Mimmo Longobardi, in una sorta di gioco fra il concettuale e l’informale evidenziato da forme, segni e colori collocati in uno spazio aperto nonostante il limite geometricamente tracciato dal quadrato della tela, è l’idea di quella verità così presente nell’insegnamento cristiano; quel grande valore che Gesù ha identificato con la sua persona e che “L’anno del Signore” ci porta ad esaltare.
Luce della verità, allora, da catturare come prezioso
bene dell’anima. A questo intendimento, di assoluta rilevanza etica, fa riferimento Longobardi, disegnando un elemento triangolare capovolto, quasi un oggetto tecnologico che emerge da campiture varianti dal nero al verde intenso e intorno al quale ruotano simbolici colorati frammenti di un iridescente tutto. Ricondurli ad unità; imprigionare quelle schegge di colore diventa l’obiettivo di una ricomposizione della luce che, fuori metafora, significa (ed è anche questo che Longobardi vuol dire) approdare ai lidi dell’incontro con Dio, fonte luminosa di redenzione.

PROFILO:
Nato a Napoli nel 1954, Mimmo Longobardi vive a Maratea dove svolge intensa attività di cultura visiva, avviata anche con la creazione della Galleria "Triart”. Giovanissimo, dopo gli studi all’Istituto d’Arte, partecipa a varie esperienze espositive sulla scorta di ricerche che guardano molto alla società. Negli anni 70 partecipa ad una serie di performances sul territorio e le presenta in diversi centri campani. Successivamente, parte per Parigi dove matura nuove esperienze. Inizia a servirsi della fotografia come mezzo di espressione, coniugandola con la pittura e la scultura. Esegue murales e “interpreta” materiali per nuovi significati.