A una matta
Il mondo è questa stanza
e quel cortile
ove osservo i ragazzi
giocare a pallone
Nacqui orrenda
e consumo la vita
fra queste quattro mura
dietro le imposte di questa finestra
Ho cinquant'anni
e non sono mai uscita
Non conosco il mondo, la gente
la musica, l'amore e i libri
La vita è spiare e nascondermi
vergognarmi e fantasticare
Vivo di desideri e fantasie
di rabbia e rancori
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