Mamma

è lunga la strada che porta al riposo

e tu lo sapevi

non l'hai mai detto

per non scoraggiarmi

impegnata com'eri a donarmi la vita

con il caldo respiro

i moti del cuore

le effusioni dell'anima.

E' un'erta dura sassosa

piena di rovi e di spine

lacerante

e tu lo sapevi

impegnata a percorrerla

nel giorno dopo giorno

senza rimpianti

nel sapore salso di una lacrima

nella dolcezza di un dolore

già disperso dal vento del tempo.

E' sparsa di chiodi d'aculei di fossi

è tutta in salita

qua e là macchiata di sangue

inzuppata di sudore

e si stenta per salire lassù

mentre il giorno muore

e la notte spegne per sempre

gesti e parole

nella Luce

per la mano fraterna che si tende.